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I due principali azionisti della Halim Mazmin propongono una riduzione di capitale e il delisting della compagnia
Il piano, approvato dal consiglio di amministrazione, verrà sottoposto agli azionisti
19 febbraio 2009
Oggi Tan Sri Halim Mohammad e sua moglie Puan Sri Mazmin Noordin, i due principali azionisti della Halim Mazmin (HMB) che assieme detengono il 60,79% del capitale azionario della compagnia di navigazione malese, hanno notificato al consiglio di amministrazione della società una proposta di privatizzazione di HMB attraverso una riduzione di capitale che è stata approvata oggi stesso dal Board della compagnia e che verrà sottoposta agli azionisti di HMB.
Il capitale azionario di HMB al 13 febbraio scorso ammontava a 155,6 milioni di ringgit (43 milioni di dollari). La proposta prevede una riduzione di capitale a 83,0 milioni di ringgit tramite l'annullamento di tutti i titoli detenuti dagli azionisti ad esclusione di quelli in mano a Tan Sri Halim Mohammad e Puan Sri Mazmin Noordin, cioè una quota di capitale azionario pari complessivamente al 39,21%, e l'annullamento di una parte delle quote in mano ai due principali azionisti ammontante al 7,84% del capitale azionario. Gli altri azionisti riceverebbero una quota pari a 0,60 ringgit per ciascuna azione di HMB in loro possesso.
La proposta prevede anche il delisting di HMB dalla Borsa della Malaysia.
Tan Sri Halim Mohammad, che è presidente e amministratore delegato della HMB, e Puan Sri Mazmin Noordin, che è direttore esecutivo della compagnia, hanno spiegato che alla base della loro proposta c'è l'impatto della crisi economica mondiale sul settore dello shipping e, in particolare, sulla flotta di portacontainer operata dalla compagnia.
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