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Nonostante la crisi la costruzione del nuovo porto container tedesco JadeWeserPort non subirà ritardi
Lo ha detto l'amministratore delegato del gruppo BLG, Detthold Aden
24 febbraio 2009
Nonostante la crisi economica internazionale il nuovo porto container tedesco JadeWeserPort sarà realizzato secondo i programmi. , nel corso di un incontro presso la sede del partito SPD a Wilhelmshaven, sottolineando che sarebbe un errore rinviare i grandi investimenti per accrescere la capacità portuale.
Tuttavia Aden non ha nascosto la gravità della crisi che, nel settore marittimo, ha determinato sinora il disarmo di 685 navi, pari a circa il 15% della flotta mondiale, e che sta causando notevoli difficoltà agli armatori nel reperire i fondi necessari per finanziare la costruzione delle navi già ordinate ai cantieri navali.
L'amministratore delegato del gruppo BLG ha detto che lo scorso mese di gennaio è stato «disastroso» e che, dopo dieci anni di forte crescita, per il 2009 è previsto un calo a due cifre della movimentazione dei container. Aden ha precisato che si tratta di un ritorno ai livelli del 2006 e che, però, tale situazione non verrà affrontata con i costi del 2006 quanto con quelli del 2010. Pertanto ha evidenziato la necessità di introdurre misure di flessibilità degli orari di lavoro al fine di evitare il ricorso a licenziamenti.
La BLG e il gruppo Eurokai di Amburgo sono azionisti paritetici del gruppo Eurogate, che a sua volta detiene il 70% del capitale della Eurogate Container Terminal Wilhelmshaven, la società che gestirà il nuovo porto container e che è partecipata con il restante 30% dalla società terminalista APM Terminals del gruppo armatoriale danese A.P. Møller-Mærsk (inforMARE del 24 e 26 aprile 2006 e 6 giugno 2008).
Aden ha confermato che la costruzione del nuovo scalo inizierà quest'anno e che l'approdo della prima nave al JadeWeserPort avverrà nell'ottobre 2011.
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