Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
18:53 GMT+1
Un container terminal di Oakland è stato assegnato in concessione alla joint venture Ports America - Terminal Investiments
Inusuale per gli scali americani la durata del contratto, fissata in 50 anni. Previsti investimenti per 2,5 miliardi di dollari
5 marzo 2009
La joint venture Ports America Outer Harbor Terminal, LLC - PAOH (Ports America Oakland), costituita da Ports America e da Terminal Investments Limited, si è aggiudicata il contratto di concessione relativo ad un container terminal del porto di Oakland. Si tratta - ha sottolineato la Port Authority dello scalo statunitense - di un accordo di lungo termine che crea un precedente essendo il primo di questo tipo nel settore terminalistico-portuale americano. Il contratto, infatti, ha una durata di 50 anni con inizio nel gennaio 2010, quindi molto superiore rispetto ai tradizionali contratti di 10-15 anni stipulati sinora dalla Port Authority. «Questo - ha osservato il presidente della Port Authority, Victor Uno - è un accordo di collaborazione innovativo e vincente che garantirà un investimento a lungo termine nel porto, crescita dell'occupazione, ulteriore traffico delle merci e impegni sul fronte dell'ambiente».
Secondo le previsioni, la joint venture investirà 2,5 miliardi di dollari nel periodo del contratto creando oltre 6.000 posti di lavoro. La società verserà inizialmente 60 milioni di dollari e pagherà un affitto annuo pari ad almeno 19,5 milioni di dollari.
Tra le misure per la salvaguardia dell'ambiente è previsto l'utilizzo di mezzi elettrici di movimentazione dei container e l'installazione di connessioni elettriche sulle banchine per alimentare i sistemi di bordo delle navi all'ormeggio, che potranno così spegnere i motori.
Il terminal sarà realizzato sulle banchine dalla numero 20 alla 24, attualmente operate dalla APM Terminals del gruppo armatoriale danese A.P. Møller-Mærsk, ed avrà accosti per un totale di quasi 1.350 metri lineari con aree per circa 175 acri.
L'intesa - ha precisato la Port Authority - prevede che PAOH abbia l'opportunità di acquisire le adiacenti banchine 25 e 26 alla scadenza dell'attuale contratto con la TransBay Container Terminal Co. fissata per il 30 giugno 2013. Tali banchine presentano accosti per oltre 300 metri lineari.
Ports America, società controllata da Highstar Capital, opera 97 terminal in 50 porti americani (USA, Messico e Cile).
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
La joint venture Ports America Outer Harbor Terminal, LLC - PAOH (Ports America Oakland), costituita da Ports America e da Terminal Investments Limited, si è aggiudicata il contratto di concessione relativo ad un container terminal del porto di Oakland. Si tratta - ha sottolineato la Port Authority dello scalo statunitense - di un accordo di lungo termine che crea un precedente essendo il primo di questo tipo nel settore terminalistico-portuale americano. Il contratto, infatti, ha una durata di 50 anni con inizio nel gennaio 2010, quindi molto superiore rispetto ai tradizionali contratti di 10-15 anni stipulati sinora dalla Port Authority. «Questo - ha osservato il presidente della Port Authority, Victor Uno - è un accordo di collaborazione innovativo e vincente che garantirà un investimento a lungo termine nel porto, crescita dell'occupazione, ulteriore traffico delle merci e impegni sul fronte dell'ambiente».
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
