- Il gruppo navalmeccanico sudcoreano Hyundai Heavy Industries (HHI), leader mondiale della costruzione navale, ha completato la costruzione dell'H-dock, il primo bacino di carenaggio del mondo dedicato alle unità FPSO (Floating, Production, Storage and Offloading). Il bacino, che è costato 140 miliardi di won (107 milioni di dollari), è lungo 490 metri, largo 114 metri, ha una profondità di 13,5 metri ed una capacità di un milione di tonnellate di portata lorda.
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- «L'H-dock - ha sottolineato oggi il direttore generale della divisione Offshore and Engineering di Hyundai Heavy Industries, Oh Byung-wook - deriva da 37 anni di know-how nella costruzione navale di HHI. Con questo bacino HHI può accrescere la sua produttività e rafforzare la propria competitività per gli impianti offshore come le FPSO e le LNG-FPSO».
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- «Usualmente - ha ricordato il gruppo coreano - opera viva e opera morta delle FPSO sono costruite separatamente. Lo scafo è realizzato in bacino e quindi trasportato ad una banchina per l'installazione dell'opera morta. Questo metodo richiede tempo e rende l'uso di una gru molto difficoltoso. Ora, con il nuovo H-dock, HHI può costruire simultaneamente sia l'opera viva che l'opera morta nello stesso bacino».
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- Grazie a ciò il gruppo prevede di ridurre più del 15% i costi di costruzione e di diminuire anche il tempo di costruzione realizzando un'unità FPSO in circa un mese.
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- Quando non verrà utilizzato per costruire unità FPSO, il nuovo bacino H-dock verrà impiegato per la costruzione di navi. Nel bacino possono essere costruite contemporaneamente quattro navi di oltre 180.000 tonnellate di portata lorda per una capacità annuale di 12 navi.
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