 Il gruppo armatoriale giapponese Kawasaki Kisen Kaisha (“K” Line) ha chiuso il secondo semestre dell'anno fiscale 2009 (periodo ottobre 2008 - marzo 2009) con un passivo netto di 18,8 miliardi di yen (194 milioni di dollari) ed un passivo operativo di 3,1 miliardi di yen. Tali performance di segno negativo di metà esercizio hanno avuto un rilevante impatto sull'intero anno fiscale 2009, che ha registrato un utile netto di 32,4 miliardi di yen su ricavi per 1.244,3 miliardi di yen, con cali rispettivamente del 61% e del 7% rispetto all'esercizio precedente, e un utile operativo di 71,6 miliardi di yen (-45%).-
- Nell'intero esercizio fiscale 2008 il settore del trasporto di linea “K” Line ha totalizzato un passivo ordinario di 37,3 miliardi di yen su ricavi per 530,1 miliardi di yen, contro un utile ordinario di 4,7 miliardi di yen su ricavi per 599,8 miliardi di yen nell'esercizio precedente. Nel periodo 1° aprile 2008 - 31 marzo 2009 il volume trasportato dalla flotta di portacontainer del gruppo è stato pari a 3.103.000 teu (-3,6%).
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- Negli altri comparti del trasporto marittimo il gruppo giapponese ha registrato un utile ordinario di 92,9 miliardi di yen su ricavi per 609,1 miliardi di yen, con diminuzioni rispettivamente del 19% e dell'1% sull'esercizio precedente.
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- Come le connazionali Nippon Yusen Kaisha (inforMARE del 27 aprile 2009) e Mitsui O.S.K. Lines (inforMARE del 27 aprile 2009), anche “K” Line attende un ulteriore deterioramento dei risultati economici nell'anno fiscale 2009 che - secondo le previsioni - terminerà con un utile netto di 6,5 miliardi di yen, un utile operativo di 16,0 miliardi di yen e ricavi per 950,0 miliardi di yen.
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