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Seaspan ha archiviato il primo trimestre con un utile netto di 24,2 milioni di dollari
Atteso dalla CSAV il pieno rispetto degli accordi di noleggio per quattro nuove portacontainer da 4.250 teu
28 aprile 2009
L'armamento Seaspan Corporation ha archiviato il primo trimestre del 2009 con un utile netto di 24,2 milioni di dollari su ricavi per 63,1 milioni di dollari, rispetto ad un passivo netto di 37,7 milioni di dollari su ricavi per 54,2 milioni di dollari nei primi tre mesi dello scorso anno. L'utile operativo è ammontato a 27,6 milioni di dollari (+5,9%).
Comunicando oggi i risultati della prima trimestrale di quest'anno, Seaspan ha reso noto che il consiglio di amministrazione della società ha deciso di ridurre il proprio dividendo trimestrale da 0,475 a 010 dollari. Tale misura - ha spiegato la compagnia - consentirà a Seaspan di risparmiare circa 100 milioni di dollari all'anno che saranno utilizzati per finanziare il programma di nuove costruzioni della compagnia che attualmente richiede tra i 500 e 600 milioni di dollari circa di capitale proprio nell'arco del periodo di 24-30 mesi che inizierà tra la fine del 2010 e l'inizio del 2011. «Riducendo la nostra distribuzione di dividendi del primo trimestre - ha sottolineato l'amministratore delegato di Seaspan, Gerry Wang - il consiglio di amministrazione ha preso la decisione strategica di accrescere le riserve di liquidità della società».
Inoltre, annunciando di aver preso in consegna venerdì scorso la portacontainer di 4.250 teu CSAV Loncomilla ordinata al cantiere navale cinese Jangsu New Yangzi Shipbuilding Co. e noleggiata per sei anni alla cilena Compañía Sud Americana de Vapores (CSAV) con la quale la compagnia ha concordato il noleggio per sei anni di ulteriori tre navi da 4.250 teu, Seaspan ha precisato quale sia attualmente la propria posizione rispetto agli accordi con la CSAV, che nei giorni scorsi ha reso noto di aver avviato iniziative per reperire liquidità e per riesaminare il programma di immissioni di nuove navi nella propria flotta (inforMARE del 15 aprile 2009). «Al momento - ha sottolineato Seaspan - non abbiamo ricevuto dalla CSAV alcuna proposta formale in merito ad una rinegoziazione dei nostri time charter e ci aspettiamo che onori fino in fondo i propri impegni di noleggio».
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L'armamento Seaspan Corporation ha archiviato il primo trimestre del 2009 con un utile netto di 24,2 milioni di dollari su ricavi per 63,1 milioni di dollari, rispetto ad un passivo netto di 37,7 milioni di dollari su ricavi per 54,2 milioni di dollari nei primi tre mesi dello scorso anno. L'utile operativo è ammontato a 27,6 milioni di dollari (+5,9%).
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