- Nel primo semestre del 2009 il gruppo olandese Vopak ha totalizzato un utile netto di 127,7 milioni di euro su ricavi per 492,1 milioni di euro, con incrementi rispettivamente del 10,4% e dell'8,4% rispetto alla prima metà dello scorso anno. L'EBITDA è ammontato a 246,0 milioni di euro (+12,4%). Il ricavo operativo (EBIT) è cresciuto del 10,7% a 184,3 milioni di euro. L'EBIT, con esclusione delle voci straordinarie, ha registrato una crescita del 17,5% a 184,2 milioni di euro.
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- Commentando i risultati del gruppo, il presidente di Vopak, John Paul Broeders ha detto che nel corso della prima metà del 2009 le iniziative per il miglioramento della qualità e dell'efficienza dei servizi e per la crescita della capacità di stoccaggio di rinfuse liquide dei terminal del gruppo, combinate con un sensibile aumento della domanda, hanno generato un forte incremento del risultato operativo semestrale di Vopak. «Nonostante sia stata rilevata una certa difficoltà nel mercato dei prodotti chimici - ha precisato - sinora ciò non ha avuto un effetto concreto sull'intero nostro business. La diminuzione del traffico in alcuni dei nostri centri di stoccaggio di prodotti chimici sembra essersi intanto stabilizzata nel corso dell'anno. Tuttavia è troppo presto che trarre conclusioni positive riguardo ad una ripresa strutturale del mercato dei prodotti chimici».
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- Al 30 giugno scorso la capacità di stoccaggio dei terminal del gruppo era pari a 27,9 milioni di metri cubi, con un incremento del 6% rispetto a 26,4 milioni di metri cubi al 30 giugno 2008.
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