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Seaspan ha chiuso il secondo trimestre con una perdita netta di 121,8 milioni di dollari
I ricavi sono cresciuti del 39,7%
5 agosto 2010
Nel secondo trimestre di quest'anno si è ulteriormente accentuata la perdita netta registrata dalla società armatoriale Seaspan Corporation, che ha chiuso il periodo con un passivo netto di 121,8 milioni di dollari su ricavi per 97,5 milioni di dollari rispetto ad un utile netto di 112,3 milioni di dollari su ricavi per 69,8 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2009. L'utile operativo è stato di 44,5 milioni di dollari rispetto a 31,3 milioni di dollari nel periodo aprile-giugno dello scorso anno. Le rettifiche per l'allineamento al fair value degli strumenti finanziari si sono tradotte in una perdita per 157,7 milioni di dollari per il secondo trimestre del 2010 rispetto ad un guadagno di 89,3 milioni di dollari nel corrispondente periodo del 2009.
Nella prima metà del 2010 la società ha totalizzato una perdita netta di 158,5 milioni di dollari su ricavi per 177,9 milioni di dollari rispetto ad un utile netto di 136,5 milioni di dollari su ricavi per 132,9 milioni di dollari nel primo semestre dello scorso anno. Il risultato operativo si è attestato a 80,2 milioni di dollari rispetto a 58,9 milioni di dollari nei primi sei mesi del 2009.
Attualmente la flotta della compagnia è costituita da 53 portacontainer. Nei prossimi 21 mesi Seaspan prenderà in consegna altre 16 nuove navi.
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Nel secondo trimestre di quest'anno si è ulteriormente accentuata la perdita netta registrata dalla società armatoriale Seaspan Corporation, che ha chiuso il periodo con un passivo netto di 121,8 milioni di dollari su ricavi per 97,5 milioni di dollari rispetto ad un utile netto di 112,3 milioni di dollari su ricavi per 69,8 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2009. L'utile operativo è stato di 44,5 milioni di dollari rispetto a 31,3 milioni di dollari nel periodo aprile-giugno dello scorso anno. Le rettifiche per l'allineamento al fair value degli strumenti finanziari si sono tradotte in una perdita per 157,7 milioni di dollari per il secondo trimestre del 2010 rispetto ad un guadagno di 89,3 milioni di dollari nel corrispondente periodo del 2009.
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