Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
06:23 GMT+1
È deceduto Giuseppe d'Amico, presidente e amministratore delegato della Fratelli d'Amico Armatori
«Con lui - ha sottolineato il presidente di Confitarma - se ne va uno dei grandi protagonisti dell'industria armatoriale italiana»
5 ottobre 2010
inforMARE - «La scomparsa di Giuseppe d'Amico è motivo di grande tristezza per tutto lo shipping italiano». Lo ha sottolineato il presidente della Confederazione Italiana Armatori (Confitarma), Paolo d'Amico, delineando la figura di colui che è stato uno degli esponenti di spicco dell'armamento italiano. «Fratello di mio padre Ciro e dei miei zii Antonio, Carlo, Oronzo, Salvatore e Vittorio - ha ricordato il presidente di Confitarma - insieme a mio nonno aveva fondato negli anni '30 la Fratelli d'Amico Armatori. Da lì è partita l'avventura armatoriale della mia famiglia che attraverso alterne vicende portò negli anni '50 i fratelli d'Amico di comune accordo a dividere in due distinte società l'impegno su comparti di traffico diversi. Mio zio Giuseppe è rimasto fino all'ultimo alla guida della Fratelli d'Amico Armatori di cui era presidente e amministratore delegato e con lui la società ha superato momenti difficili grazie alla sua capacità di saper comprendere le trasformazioni dettate dal mercato e dalle diverse situazioni congiunturali che si sono alternate nel corso della sua lunga vita. Nonostante la sua età avanzata, aveva mantenuto il carattere e la vivacità di sempre. Mancherà a tutti, anche a chi, pur non avendolo conosciuto di persona, non ignora il coraggio e il valore di questo imprenditore del mare, che ha saputo trasmettere ai suoi eredi l'amore per la sua grande azienda».
«Con lui - ha concluso il presidente di Confitarma - se ne va uno dei grandi protagonisti dell'industria armatoriale italiana, rappresentante di una generazione di imprenditori validi e coraggiosi nell'intraprendere nuove iniziative e nuovi investimenti». (iM)
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore