L'alleanza NAPA e il progetto della piattaforma offshore veneziana all'esame dell'International Propeller Club Port of Venice

L'International Propeller Club di Venezia, riunito in assemblea generale, si è interrogato sull'alleanza NAPA (North Adriatic Port Association) tra i porti di Venezia, Capodistria, Trieste e Ravenna e sul progetto portati avanti dall'Autorità Portuale veneziana per la realizzazione di una piattaforma offshore nel cuore del Golfo di Venezia, temi che anticipano il convegno su “Alto Adriatico ... Porto d'Europa?” organizzato dai Propeller Clubs di Venezia, Trieste, Ravenna, Capodistria e Monfalcone che si terrà nella città isontina il prossimo 23 novembre, di cui presentiamo di seguito il programma.

«L'acceso dibattito che ha caratterizzato l'assemblea generale del Club veneziano - ha rilevato il presidente del Propeller, Massimo Bernardo - ha anticipato quanto sembra essere emerso dall'indagine conoscitiva tra le associazioni di categoria e gli operatori dei cinque porti che sarà ufficialmente presentata nel corso del convegno di Monfalcone dalla quale si deduce che se da una parte l'accordo tra le Autorità Portuali di questi porti riuniti nel NAPA può senza dubbio rappresentare un buon inizio per una comune politica adriatica per compensare il grande divario con i porti del Nord Europa, dall'altra appare però evidente come sia ancora difficile stabilire funzioni e ruoli dei singoli porti all'interno di quello che dovrebbe rappresentare il “Sistema Portuale dell'Alto Adriatico” quando persistono forti elementi di concorrenzialità e di competitività tra gli stessi porti e i singoli operatori anche a fronte delle virtuali stime di incremento del traffico previste nel progetto non condivise dall'utenza».

Nel corso dell'assemblea è stato sottolineato che, tra le priorità da affrontare - hanno denunciato gli operatori - ci sono quelle relative alla mancanza di adeguate infrastrutture, allo sviluppo della logistica, allo snellimento delle procedure burocratiche per la movimentazione delle merci, al ruolo delle ferrovie e all'avvio di un vero e proprio “sistema a rete” tra i grandi generatori del traffico sia merci che passeggeri (porti, aeroporti, interporti, centri intermodali, ecc.).

«Ultimo ma non ultimo - ha precisato Bernardo - resta il problema della “governance” del futuro sistema portuale dell'Alto Adriatico. Prioritario, nella realizzazione del progetto, appare il coordinamento tra i cinque porti, tra i quali quello sloveno di Koper: è ipotizzabile, come proposto da alcuni operatori, la creazione di un'unica Port Authority almeno per gli scali nazionali? Come saranno superate le diverse politiche tariffarie dei singoli porti e del costo della manodopera? E infine come sarà possibile proporre il sistema portuale dell'Alto Adriatico ai colossi dei mercati emergenti e agli stessi concorrenti porti del Nord Europa se agenzie marittime, imprese di spedizioni e gli altri operatori del trasporto di casa nostra non riescono a fare “massa critica” in nuove dimensioni aziendali che siano in grado di offrire servizi “chiavi in mano” a costi competitivi?».

A conclusione dei lavori l'assemblea del Propeller ha votato all'unanimità l'ingresso nel Club veneziano,con la qualifica di socio onorario, della dottoressa Marina Stella, segretario generale della Federazione del Mare e dell'UCINA Confindustria Nautica.

Programma del convegno “Alto Adriatico ... Porto d'Europa?” Sabato 23 Ottobre 2010 Teatro Comunale di Monfalcone
Programma del convegno “Alto Adriatico ... Porto d'Europa?”

Sabato 23 Ottobre 2010
Teatro Comunale di Monfalcone

ore 09.00	Arrivo e registrazione partecipanti
ore 09.15	Saluti di benvenuto: Gustavo Caizzi, Presidente Propeller Club Monfalcone Mariano Maresca, Presidente Nazionale Propeller Clubs Gianfranco Pizzolitto, Sindaco Comune di Monfalcone
ore 9.35-9.50	Presentazione e articolazione del Convegno Vittorio A. Torbianelli Docente Economia dei trasporti Università Trieste
ore 9.50 - 11.50	1ª Sessione di lavoro
	Moderatore: Paolo Possamai Direttore Il Piccolo Trieste
	Porti Alto Adriatico a “Confronto” sui temi: Progetto Europeo TEN-T: vision e progress dei progetti prioritari Verso un Sistema Nord Adriatico: il ruolo di NAPA Revisione della Legge 84/94: vincolo o leva per gli obiettivi di sviluppo Globalizzazione del Sistema Nord Adriatico: opportunità e problematiche Un sistema transregionale a supporto dei traffici del Centro Europa
	Antonio Basile	Direttore Marittimo FVG e Com.te CdP Trieste
	Claudio Boniciolli	Presidente A. P. di Trieste
	Paolo Costa	Presidente A. P. di Venezia
	Giuseppe Parrello	Presidente A. P. di Ravenna e Presidente NAPA
	Emilio Sgarlata	Presidente Azienda Speciale Porto Monfalcone
	Gregor Veselko	Presidente Luka Koper - Porto di Koper
ore 11.50-12.10	Intervallo
ore 12.10-14.10	2ª Sessione di lavoro
	Moderatore: Giancarlo Pagan Redattore Economico Gazzettino di Venezia
	INTERMODALITÀ: OPERATORI ed UTENZA a “Confronto” sui temi Nodi intermodali critici per lo sviluppo delle direttrici da/verso l’Europa baltica e danubiana Interporti, Terminal intermodali, Autostrade, Ferrovie, Aeroporti, Watermode: continuità e complementarietà con Autostrade del Mare strategie di sviluppo isolate o di Sistema sinergico Efficienza ed appetibilità dei Servizi: Gap infrastrutturali rispetto Nord Europa Key-performance da traguardare
	Sergio Dressi	Presidente Aeroporto FVG
	Enrico Gherghetta	Presidente Provincia Gorizia
	Mario Goliani	già Resp.le Direzione Compart. infrastruttura di Trieste - RFI
	----	UNICREDIT Logistic
	Valeria Novella	Presidente Giovani Armatori CONFITARMA
	Paolo Pantalone	Direttore Regionale Dogane
	Emilio Terpin	Presidente Autovie Venete
	Rappresentanti	Federsped / Federagenti,
ore 14.00-14.20	Interventi del pubblico
ore 14.20-14.30	Conclusioni e Chiusura Vittorio A. Torbianelli