inforMARE - Stamani il generale di divisione Michele Calandro, comandante regionale della Guardia di Finanza, si è recato in visita istituzionale all'Autorità Portuale di Gioia Tauro e della Calabria. Il presidente dell'ente portuale, Giovanni Grimaldi, ha presentato a Calandro le potenzialità del porto e ha descritto le criticità che hanno investito la portualità italiana e, nello specifico, i porti di transhipment come Gioia Tauro. Grimaldi ha illustrato la scelta adottata dall'ente di abbattere le tasse portuali fino al 90% per le navi di grandi dimensioni sottolineando che è stato un provvedimento azzeccato che ha permesso al porto calabrese di invertire la tendenza e di generale un aumento dei traffici registrato mensilmente.-
- «Gioia Tauro per il comando regionale della Guardia di Finanza - ha dichiarato il generale Calandro - costituisce un obiettivo strategico sul quale abbiamo investito e continueremo a investire risorse professionali elevate, in stretta relazione con quelli che sono i programmi del Comando Regione, nel contrasto alla criminalità organizzata e ai traffici illeciti». «La presenza del comandante, oggi a Gioia Tauro, in visita istituzionale - ha aggiunto - testimonia, in modo concreto, la volontà di voler perseguire, coi fatti, questa attività».
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- All'incontro il generale Calandro è stato accompagnato dal colonnello Alberto Reda, comandante provinciale di Reggio Calabria; dal capitano Luca Barbara, comandante della Compagnia di Gioia Tauro e dal tenente Daniele Carrozzo, comandante sezione operativa della Compagnia di Gioia Tauro. (iM)

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