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Quest'anno HHLA prevede di registrare un incremento del 10% del traffico dei container
Nel 2010 l'utile netto del gruppo è cresciuto del +43,8% a 76,2 milioni di euro
31 marzo 2011
Oggi il gruppo terminalista tedesco Hamburger Hafen und Logistik AG (HHLA) ha confermato di aver chiuso il 2010 con ricavi per 1.073,1 milioni di euro, in crescita dell'8,3% sull'anno precedente ( del 3 febbraio 2011). L'EBITDA è ammontato a 306,9 milioni di euro (+10,6%), l'EBIT a 192,9 milioni di euro (+20,4%) e l'utile netto a 76,2 milioni di euro (+43,8%).
Confermati anche i volumi di carichi movimentati lo scorso anno, che sono stati pari a 5,84 milioni di container teu (+19,0%) nei terminal portuali di HHLA ed hanno totalizzato 1,70 milioni di container teu (+8,3%) nel settore intermodale.
«Il 2010 - ha commentato il presidente di HHLA, Klaus-Dieter Peters - è andato molto bene per la nostra azienda. Ciò è reso evidente dall'incremento delle quote di mercato ottenuto grazie ad una crescita del traffico dei container superiore alla media e al successo del nostro sistema nell'hinterland che in alcuni casi hanno registrato volumi record. Abbiamo raggiunto il livello di ricavi previsto, che è cresciuto nel corso del 2010, ed abbiamo anche lievemente superato le nostre previsioni di utile».
Per il 2011 la società tedesca prevede di registrare un ulteriore incremento dei volumi movimentati con un +10% atteso per il traffico portuale e per le spedizioni intermodali.
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