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All'esame del governo irlandese la privatizzazione dei principali porti e aeroporti nazionali
Sarà valutata la cessione degli aeroporti di Dublino, Cork e Shannon e dei porti di Dublino, Cork, Foynes e Waterford
18 aprile 2011
Il governo irlandese prenderà in esame la possibilità di privatizzare i principali porti e aeroporti nazionali per reperire le risorse necessarie per far fronte alla crisi economica e finanziaria del Paese. Lo ha rivelato il quotidiano britannico “The Sunday Times” anticipando che questa settimana il Review Group on State Assets and Liabilities, il comitato istituto dal ministero irlandese delle Finanze al quale è stato assegnato il compito di valutare il miglior uso degli assets pubblici, presenterà al governo un piano per vendere gli aeroporti di Dublino, Cork e Shannon e i porti di Dublino, Cork, Foynes e Waterford.
I tre aeroporti sono di intera proprietà dello Stato irlandese che li gestisce attraverso la Dublin Airport Authority. I porti, anch'essi di proprietà dello Stato, sono operati attraverso le port companies pubbliche Dublin Port Company, Cork Port Company, Shannon Foynes Port Company e Waterfort Port Company.
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