 Nel primo trimestre di quest'anno l'utile netto della società terminalista cinese COSCO Pacific è diminuito del 18,3% essendosi attestato a 109,5 milioni di dollari rispetto a 134,0 milioni di dollari nel corrispondente periodo del 2010. Tuttavia, con esclusione delle voci non ricorrenti, l'utile netto del primo trimestre del 2011 è risultato di 97,2 milioni di dollari, con un incremento del 134,1% sui primi tre mesi dello scorso anno. I ricavi sono aumentati del 20% a 130,3 milioni di dollari e l'utile operativo è cresciuto del 29,3% a 40,4 milioni di dollari.-
- Nei primi tre mesi di quest'anno i terminal del gruppo cinese hanno movimentato un traffico dei container pari a 11.462.929 teu, con una progressione del 19,5% rispetto a 9.590.188 teu nel primo trimestre del 2010. Il traffico nei soli terminal cinesi che fanno capo al gruppo è stato pari a 10.056.121 teu (+21,4%).
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- Nel settore del noleggio e vendita dei container, in cui COSCO Pacific opera attraverso la società integralmente controllata Florens Container Holdings Ltd., al 31 marzo scorso il gruppo aveva una flotta della consistenza di 1.687.557 teu (di cui il 51,9% di proprietà), con un aumento del 7,8% rispetto a 1.565.291 teu (di cui il 46,9% di proprietà) al 31 marzo 2010.
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- Il gruppo COSCO Pacific è presente anche nel settore della costruzione dei container attraverso la partecipata China International Marine Containers (Group) Co. (CIMC), di cui detiene il 21,8% del capitale. Quest'ultima ha contribuito all'utile del primo trimestre del 2011 del gruppo con 43,9 milioni di dollari rispetto a 10,4 milioni di dollari nei primi tre mesi dello scorso anno.
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