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A Genova il sesto bacino di carenaggio sarà collocato nell'area dell'ex superbacino
La delibera approvata dal Comitato Portuale precisa che si tratta di una soluzione transitoria
29 giugno 2011
Oggi il Comitato Portuale di Genova ha approvato la delibera di indirizzo per la realizzazione del bacino galleggiante, che sarà collocato nell'area delle riparazioni navali lì dove era l'ex superbacino venduto dal porto genovese nel 1997 ( del 28 luglio 1997). La delibera precisa che si tratta di una soluzione transitoria e prevede procedure per individuare le modalità di finanziamento, gli approfondimenti di carattere ambientale e di avvio dell'opera, attività che si dovranno concludere entro la fine di quest'anno.
Il Comitato Porto Aperto, nato proprio per opporsi alla collocazione del sesto bacino di carenaggio nell'area delle riparazioni navali, ha espresso profondo rammarico per l'approvazione della delibera. Secondo il Comitato, si tratta di una «decisione che non tiene assolutamente conto delle esigenze di vivibilità espresse dai cittadini, attraverso lo stesso Comitato Porto Aperto, che si vedranno innalzare davanti agli occhi un vero e proprio ecomostro. La delibera approvata parla di collocazione transitoria: il Comitato Porto Aperto chiede cosa ne sarà in seguito del superbacino sapendo per esperienza che le situazioni temporanee in questa città durano decenni!»
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Oggi il Comitato Portuale di Genova ha approvato la delibera di indirizzo per la realizzazione del bacino galleggiante, che sarà collocato nell'area delle riparazioni navali lì dove era l'ex superbacino venduto dal porto genovese nel 1997 
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