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Bisarche Italiane chiede al governo di aprire un tavolo istituzionale per chiudere la vertenza
Lo sciopero è giunto alla sesta settimana
26 marzo 2012
Il fermo del settore dell'autotrasporto che si occupa del trasporto di autoveicoli è giunto alla sesta settimana e Bisarche Italiane, l'associazione sindacale che ha promosso lo sciopero, dopo un primo incontro interlocutorio con i committenti, ha chiesto l'intervento del governo «per l'apertura di un tavolo istituzionale nel tentativo - ha spiegato l'associazione - di raggiungere un'intesa che consenta di chiudere la vertenza».
A questo tavolo Bisarche Italiane ha peraltro chiesto la presenza dell'Antitrust, «sia per verificare le reali condizioni operative in rapporto ai contenuti delle rivendicazioni, sia per validare un eventuale accordo».
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Il fermo del settore dell'autotrasporto che si occupa del trasporto di autoveicoli è giunto alla sesta settimana e Bisarche Italiane, l'associazione sindacale che ha promosso lo sciopero, dopo un primo incontro interlocutorio con i committenti, ha chiesto l'intervento del governo «per l'apertura di un tavolo istituzionale nel tentativo - ha spiegato l'associazione - di raggiungere un'intesa che consenta di chiudere la vertenza».
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