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L'Autorità Portuale di Trieste avvierà la gara per la fornitura di lavoro portuale temporaneo
Nei primi sette mesi del 2012 il traffico è calato del 7,6%. I container hanno registrato un incremento del 15,7%
21 settembre 2012
Nel corso della riunione odierna del Comitato Portuale di Trieste sono state tra l'altro presentate tre deliberazioni in materia di lavoro portuale relative alla prosecuzione del servizio ex art. 17, al regolamento e al capitolato del nuovo soggetto ex art. 17. A tal proposito l'Autorità Portuale ha comunicato che avvierà la procedura per l'individuazione dell'impresa da autorizzare alla fornitura di lavoro portuale temporaneo nel porto di Trieste attraverso una gara pubblica aperta ad imprese italiane ed europee.
L'ente portuale ha intanto reso noto che nei primi setti mesi di quest'anno il traffico delle merci movimentato dal porto giuliano ha registrato un trend negativo del -7,6% rispetto al periodo gennaio-luglio del 2011, ma che tuttavia prosegue la crescita di alcuni importanti settori quali il traffico di container (+15,7%), le merci varie in colli (+1,6%) e il trend positivo dei volumi general cargo (+8,7%), mentre il traffico ro-ro/ferry è risultato in leggera flessione. In particolare, nel settore dei contenitori è stata totalizzata una movimentazione pari a 245.761 teu rispetto a 212.323 teu nei primi sette mesi del 2011 e le tonnellate di traffico containerizzato movimentate al container terminal del Molo VII sono state 2.981.069, in aumento del +18,8% sulle corrispondenti 2.508.379 del 2011. La causa del calo complessivo del traffico delle merci è attribuibile alla contrazione del traffico delle rinfuse liquide (-11,0%) e, in modo particolare, del petrolio greggio. Il traffico crocieristico, grazie soprattutto alla regolarità delle toccate della Costa Classica, ha segnato un aumento che sfiora il +110%.
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