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Al via la fusione delle flotte delle saudite Bahri e Vela International
La transazione ha un valore di circa 1,3 miliardi di dollari
22 ottobre 2012
Si sono concluse con successo le trattative tra le compagnie armatoriali saudite The National Shipping Company of Saudi Arabia (Bahri) e Vela International Marine Limited (gruppo Saudi Aramco) per la fusione delle rispettive flotte concordata in un memorandum of understanding sottoscritto all'inizio dell'estate ( del 28 giugno 2012).
L'accordo prevede che Vela trasferisca a Bahri la proprietà della sua intera flotta che è costituita da 14 petroliere Very Large Crude Carrier, da una VLCC per lo stoccaggio di greggio, da una petroliera Aframax e da quattro product tanker. Il personale di bordo della Vela e una quota del personale di terra della compagnia passerà alla Bahri.
L'intesa prevede inoltre che Bahri diventi fornitore esclusivo della Saudi Aramco relativamente ai servizi di trasporto marittimo con VLCC nell'ambito di un contratto a lungo termine della durata iniziale di dieci anni.
Bahri pagherà complessivamente 4,87 miliardi di riyal (1,3 miliardi di dollari) alla Vela, di cui 3,1 miliardi di riyal in contanti e la quota restante attraverso l'emissione di oltre 78,7 milioni di nuove azioni della Bahri al prezzo unitario di 22,25 riyal, per una quota pari al 20% del capitale azionario della Bahri.
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