 Ieri, con la Conferenza di Servizi preliminare che ha ricevuto il parere favorevole di Autorità Marittima, Comune di Olbia, Regione Sardegna, Vigili del Fuoco, Asl e Agenzia delle Dogane, è stato dato il via ufficiale alla procedura che porterà alla redazione della progettazione definitiva del nuovo terminal crociere del porto di Olbia, che sorgerà nello spazio compreso tra i moli Bonaria e 1 bis. All'incontro di ieri seguirà a breve quello operativo e definitivo aperto anche a tutte le autorità militari.-
- «Con la riunione di ieri - ha spiegato il presidente dell'Autorità Portuale del Nord Sardegna, Paolo Piro - ufficializziamo il sogno dell'home port crocieristico. Finalmente Olbia avrà un terminal dedicato al mercato delle crociere, i cui flussi passeggeri verranno, una volta per tutte, separati da quelli dei traghetti e dei mezzi pesanti».
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- Il nuovo terminal, finanziato interamente dall'Autorità Portuale con 5,5 milioni di euro, sarà realizzato interamente in acciaio e vetro e avrà superfici per poco più di 3.900 metri quadri. «È una struttura leggera - ha sottolineato Piro - che non avrà impatto alcuno. Anzi, sono certo che contribuirà ad addolcire la conformazione dell'Isola Bianca, offrendo ai nostri visitatori un bel biglietto da visita».
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- «Quello di ieri - ha precisato Piro - è il secondo appuntamento sull'argomento, dopo l'incontro del mese scorso, voluto fortemente dall'amministratore delegato di Meridiana, Roberto Scaramella, che si è detto molto interessato alla prospettiva di Olbia home port in stretto collegamento con l'aeroporto Costa Smeralda. È stato dato un ulteriore contributo importante, che ci consentirà di approdare velocemente alla Conferenza di Servizi definitiva per l'approvazione del progetto e la messa in appalto dell'opera».
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