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L'Autorità Portuale di Trieste bussa alla porta del ministero dell'Ambiente per ottenere risposte
L'ente è in attesa provvedimento di revoca del decreto di compatibilità dell'impianto di rigassificazione di Zaule
12 febbraio 2014
Non avendo ricevuto alcuna risposta dal ministero dell'Ambiente sul Piano Regolatore Portuale, la presidente dell'Autorità Portuale di Trieste, Marina Monassi, ha sollecitato il dicastero a pronunciarsi in merito allo studio ambientale integrato inviato lo scorso agosto a Roma dall'ente portuale giuliano. L'authority portuale ha ricordato di aver anche inviato lo scorso settembre una copia del progetto a tutti gli enti competenti in materia ambientale perché esprimano un parere entro il 19 novembre 2013, ma al momento dal ministero non si ha notizia sui pareri espressi dagli enti relativamente all'istruttoria in atto.
L'Autorità Portuale è inoltre in attesa da parte del ministero dell'emanando provvedimento di revoca del decreto di compatibilità dell'impianto di rigassificazione di Zaule. L'ente portuale ha spiegato che, data l'importanza che il provvedimento ha per la prosecuzione dell'iter del Piano Regolatore Portuale, ha sollecitato a inizio dicembre 2013 il ministero per avere risposte in merito.
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