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- Nel prossimo biennio il Gruppo Giovani Assagenti, che è costituito da soci dell'associazione degli agenti marittimi genovesi di età inferiore a 35 anni, sarà guidato da Aldo Negri, che succede alla presidenza ad Alberto Banchero che ha ricoperto l'incarico per sei anni. Negri, che sarà affiancato da Gian Alberto Cerruti e Carolina Villa nominati rispettivamente vicepresidenti in rappresentanza del settore della linea e del settore yachting, ha iniziato la sua carriera al terminal Sech di Genova nel settembre 2008, con una breve parentesi londinese per un'esperienza nel campo del brokeraggio assicurativo alla AON; nello stesso anno è diventato membro del Gruppo Giovani Assagenti e ha iniziato la sua vita associativa che lo vedrà parte anche del Gruppo Giovani nazionale e di YoungShip Italia; rientrato a Genova nel 2011 ha iniziato il suo percorso in Finsea, dove affianca lo zio, Luigi Negri, alla guida del gruppo.
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- Oltre a Gian Alberto Cerruti di Hanjin Italy e a Carolina Villa di Ship&Crew Services, Giulia De Paolis di Bulk Mare, Lorenzo Giacobbe di Januamar, Andrea Muratorio di Coscon Italy, Umberto Novi di Burke&Novi, Simona Ratto di Intermare e Tommaso Scolaro di Enrico Scolaro Shipbrokers affiancheranno Aldo Negri come membri del comitato direttivo del Gruppo Giovani Assagenti. Alberto Banchero resterà all'interno del direttivo in qualità di past president.
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- Lasciando la carica, Banchero ha sottolineato che il Gruppo «è la fucina della vita associativa, dei rapporti con il territorio, con le altre associazioni di categoria, con le istituzioni. È - ha rilevato Banchero - un'esperienza formativa importante nella vita professionale e non solo. Auguro ad Aldo un percorso costruttivo, che possa aiutarlo ad arricchire le proprie conoscenze e a creare sinergie strategiche per il futuro delle nostre categorie».
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- «Questi sei anni passati accanto ad Alberto Banchero - ha dichiarato Aldo Negri - mi hanno insegnato il valore del dialogo e del confronto con le diverse realtà che compongono la nostra associazione. In questo senso voglio continuare a impegnarmi nel prossimi anni, portando avanti il percorso che ricevo in eredità, soprattutto nel rapporto costante con l'Università con la quale collaboriamo da anni per portare la nostra testimonianza ai futuri dipendenti delle nostre aziende. Nei miei pensieri c'è anche lo Shipbrokers Dinner, che nel 2015 vedrà la sua tredicesima edizione e che vogliamo continui a essere un evento orientato anche alla città, oltre che al business del settore».
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