La tedesca NSB annuncia il successo del progetto di aumento del 20% della capacità di una portacontainer Panamax

La società armatoriale tedesca Reederei NSB ha annunciato il successo del proprio progetto di consistente ampliamento della capacità di carico delle portacontainer Panamax che viene portato avanti assieme alla società di classificazione e certificazione DNV GL. Il progetto è stato sviluppato sulla base della convinzione della crescente difficoltà di mantenere elevata la competitività delle portacontainer Panamax, ovvero di quelle navi di dimensioni tali da poter transitare nel canale di Panama, via d'acqua le cui chiuse attualmente consentono il passaggio di navi larghe fino ad un massimo 32,25 metri ma che è in fase di ampliamento per permettere il transito di full container di maggiori dimensioni.

Le attuali chiuse del canale centroamericano possono essere varcate da portacontenitori con una capacità di carico fino ad un massimo di circa 5.000 teu, mentre dal prossimo anno potranno transitare portacontainer post-Panamax di capacità fino a circa 13.000 teu e larghe fino a 49 metri, lunghe fino a 366 metri e con un pescaggio massimo di -15 metri.

Il progetto - ha sottolineato NSB - consente di accrescere di più del 20% la capacità di carico di una portacontainer Panamax e di ottenere un Energy Efficienty Design Index (EEDI), la serie di norme tecniche per la costruzione di nuove navi che sono adottate nel 2011 dall'International Maritime Organization (IMO), pari a quello di una nave di nuova costruzione. Ciò - ha evidenziato la società tedesca - fa sì che la nave possa trasportare un volume maggiore di carico ed abbia una maggiore stabilità e, nel contempo, i costi operativi rimangano invariati. Inoltre NSB ha specificato che comprare una portacontainer di seconda mano e sottoporla ai lavori di aumento della capacità costa complessivamente meno che ordinare una nuova nave.

La MSC Geneva è la prima di tre portacontainer della Reederei NSB ad essere stata sottoposta all'intervento di ampliamento della capacità di carico. In precedenza la nave, di 63.505 tonnellate di portata lorda, era lunga 274,97 metri, larga 32,2 metri ed aveva una capacità pari a 4.870 teu. Dopo i lavori effettuati nel cantiere navale cinese Huarun Dadong Dockyard Co. (HRDD) di Shanghai, che opererà lo stesso intervento sulle navi Buxhai e MSC Carouge, la capacità della portacontenitori è salita ad oltre 6.300 teu.

L'intervento di ampliamento della capacità, che sulla prima nave dovrebbe avere una durata complessiva di circa quattro mesi inclusi gli ultimi lavori in corso dopo il varo, prevede che la portacontainer venga inizialmente tagliata a metà longitudinalmente. Quindi, con l'aggiunta di tre righe di container (è possibile inserirne da due a quattro), la larghezza della nave viene aumentata da 32 a 39 metri e la capacità viene accresciuta di 1.340 teu.

«Candidate all'intervento di ampliamento - ha spiegato Bozidar Petrovic, senior executive advisor e responsabile del primo intervento di questo tipo effettuato presso HRDD - sono le navi Panamax consegnate dopo il 2005. Noi - ha aggiunto - riteniamo che il potenziale di mercato sia rilevante. Le richieste di informazioni che abbiamo ricevuto negli ultimi mesi indicano che il know-how che abbiamo acquisito è molto richiesto».