Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
18:33 GMT+1
Via libera del Comitato Portuale di Genova ad un contributo di 3,6 milioni di euro alla Culmv
La delibera ridetermina l'organico della Compagnia Portuale a 888 unità (-5% circa)
10 giugno 2015
Oggi il Comitato Portuale di Genova ha approvato con 14 voti favorevoli e un astenuto la delibera che assegna alla Compagnia Unica Lavoratori Merci Varie Paride Batini (Culmv) un contributo di 3,6 milioni di euro e che ne ridetermina l'organico a 888 unità, riducendolo di circa il 5%, entro la fine del 2015.
Il contributo deliberato dal Comitato portuale è stato concesso a sulla base della Legge di Stabilità 2014 a fronte dell'istanza presentata a fine maggio dalla Culmv in applicazione all'art.17, comma 15 bis, della legge 84/94. Tale contributo rientra nel progetto di riorganizzazione del lavoro portuale derivante dalle modifiche di mercato determinate dal “gigantismo navale” e secondo lo studio effettuato dall'advisor Deloitte.
Inoltre il Comitato Portuale ha approvato all'unanimità le seconde note al bilancio di previsione 2015 che riguardano, tra l'altro, anche il contributo erogato alla Compagnia.
Nel corso della riunione, il presidente dell'Autorità Portuale, Luigi Merlo, a nome del Comitato e di tutta la comunità portuale ha ringraziato il presidente uscente della Regione Liguria, Claudio Burlando, membro di diritto del Comitato Portuale, per la «dedizione e l'impegno con cui negli anni del suo governo la Regione si è dedicata al bene del porto». Merlo ha consegnato la medaglia d'argento di San Giorgio a Burlando che, a sua volta, ha ringraziato l'intera comunità portuale per il lavoro fatto insieme negli anni del suo mandato.
In conclusione di seduta il sindaco di Genova, Marco Doria, ha chiesto agli altri componenti del Comitato di condividere un appello al presidente Merlo perché ritiri le preannunciate dimissioni e resti alla guida dell'Autorità Portuale. «Il porto di Genova - sottolinea il documento proposto dal sindaco e condiviso dai componenti dell'organismo portuale - è di fronte a sfide significative. Bisogna consolidare e ulteriormente migliorare i positivi risultati ottenuti negli ultimi anni. Devono essere portati a compimento percorsi amministrativi e lavori avviati di grande importanza per lo scalo; basti citare a questo proposito l'iter in corso relativo al piano regolatore portuale. Verrà presto portato in discussione un progetto di riforma della portualità nazionale che deve vedere la nostra comunità capace di interloquire ai massimi livelli. Per queste ragioni riteniamo che non debba interrompersi ora l'esperienza di Luigi Merlo quale presidente dell'Autorità Portuale di Genova. Non sussistono motivi di incompatibilità o di inopportunità a ricoprire la carica né sono scaduti i termini del mandato. Per questo auspichiamo che il presidente Merlo possa accogliere queste nostre considerazioni che sottoponiamo altresì all'attenzione del governo e in particolare del ministro dei trasporti Graziano Del Rio, convinti dell'importanza della piena legittimazione dell'Autorità Portuale genovese e del suo massimo vertice quale espressione delle istituzioni, del mondo imprenditoriale e del lavoro della città».
Merlo, ringraziando per l'attestazione di stima del sindaco e di tutto il Comitato, ha ribadito che nei prossimi giorni scioglierà la riserva sulla sua eventuale permanenza alla guida del porto.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore