Nel terzo trimestre di quest'anno il gruppo logistico Panalpina ha registrato un deciso peggioramento dei risultati

Nel terzo trimestre di quest'anno il gruppo logistico elvetico Panalpina ha registrato un ulteriore deterioramento delle performance economiche che è stato particolarmente accentuato nel segmento delle spedizioni per via aerea. L'azienda ha chiuso il periodo con un utile netto consolidato di 24,0 milioni di franchi svizzeri su ricavi per 1.467,9 milioni di franchi svizzeri, con diminuzioni rispettivamente del -4,7% e del -14,9% sul terzo trimestre del 2014. EBITDA ed EBIT hanno mostrato flessioni pari a -8,0% e -6,8% attestandosi a 44,9 milioni e 32,0 milioni di franchi svizzeri.

Nel solo settore delle spedizioni aeree i ricavi sono ammontati a 652,6 milioni di franchi svizzeri (-17,8%), l'EBITDA è stato pari a 26,4 milioni di franchi svizzeri (-21,0%) e il risultato operativo a 21,5 milioni di franchi svizzeri (-23,3%). Nel trimestre luglio-settembre del 2015 le spedizioni aeree movimentate dal gruppo hanno totalizzato 207 milioni di tonnellate rispetto ad oltre 212 milioni di tonnellate nello stesso periodo dello scorso anno.

In diminuzione anche i volumi nel segmento delle spedizioni marittime: Panalpina ha infatti movimentato carichi per un totale pari a 415mila container teu rispetto a più di 429mila teu nel terzo trimestre del 2014. La divisione delle spedizioni via mare ha registrato ricavi per 660,4 milioni di franchi svizzeri (-11,1%), un EBITDA di 14,6 milioni di franchi svizzeri (+6,0%) e un EBIT di 10,0 milioni di franchi svizzeri (+12,4%).

Le altre attività logistiche operate dall'azienda elvetica hanno prodotto ricavi pari a 154,9 milioni di franchi svizzeri (-18,0%), con un EBITDA pari a 3,9 milioni di franchi svizzeri (+143,4%) e un EBIT di segno positivo per 529mila franchi svizzeri rispetto ad un risultato operativo di segno negativo per -2,6 milioni di franchi svizzeri nel trimestre luglio-settembre dello scorso anno.

Nei primi nove mesi del 2015 il gruppo ha totalizzato ricavi per 4.409,2 milioni di franchi svizzeri, in calo del -11,0% rispetto a 4.955,9 milioni di franchi svizzeri nel periodo gennaio-settembre dello scorso anno. EBITDA ed EBIT sono diminuiti rispettivamente del -4,4% e del -2,2% a 131,5 milioni e 92,4 milioni di franchi svizzeri. L'utile netto è risultato stabile essendo stato pari a 69,3 milioni di franchi svizzeri (+0,1%).

«Nei primi nove mesi dell'anno - ha commentato oggi l'amministratore delegato di Panalpina, Peter Ulber - siamo riusciti a mantenere l'EBIT e l'utile netto consolidato ai livelli dello scorso anno nonostante una contrazione del mercato del trasporto aereo nel terzo trimestre, la nostra esposizione nei confronti dell'industria del petrolio e del gas e gli investimenti record nel settore IT. A cambi costanti l'EBIT e l'utile netto consolidato - ha sottolineato Ulber - sarebbero risultati in crescita rispettivamente del 9% e del 10%. L'EBIT nel settore Ocean Freight è cresciuto sensibilmente e il settore Logistics ha generato il terzo EBIT trimestrale consecutivo positivo, per un EBIT da inizio anno che è stato di due milioni di franchi svizzeri rispetto al passivo di quasi sette milioni di franchi svizzero dello scorso anno».

Nei primi nove mesi di quest'anno le spedizioni aeree movimentate dal gruppo sono state pari a 615mila tonnellate (630mila nello stesso periodo del 2014) e le spedizioni marittime a 1,2 milioni di teu (1,2 milioni).