 La tratta marittima Santa Teresa-Bonifacio deve continuare ad essere, così come è stato finora, sottoposta a oneri di servizio pubblico. Lo hanno sottolineato ieri l'assessore dei Trasporti della Regione Sardegna, Massimo Deiana, e il presidente dell'Ufficio dei Trasporti della Corsica, Paul Marie Bartoli, nel corso di un incontro a Propriano programmato - ha spiegato Deiana - «per concordare una linea d'azione unitaria da presentare ai rispettivi governi italiano e francese e, congiuntamente, alle istituzioni comunitarie, e soprattutto per tutelare le esigenze di mobilità di sardi e corsi».-
- Ricordando che l'operatività della tratta marittima internazionale, non ricadendo nella competenza delle singole Regioni, dovrà essere gestita dai governi nazionali che alla scadenza dell'attuale contratto dovranno pubblicare un bando per l'affidamento del servizio, Deiana ha precisato che lui e il suo omologo corso promuoveranno «a Roma, a Parigi e in sede europea la necessità di tenere in piedi il regime attualmente vigente e - ha specificato l'assessore - a sostegno di questa richiesta, alla fine della settimana si esprimerà anche l'assemblea regionale della Corsica».
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- Nel corso dell'incontro tra Deiana e Bartoli, al quale hanno partecipato i rispettivi direttori generali degli assessorati, è stata anche affrontata la problematica della linea Porto Torres-Propriano. «Si tratta - ha rilevato l'assessore sardo - di un collegamento non sovvenzionato che stiamo cercando di tenere operativo, gestito da una compagnia marittima francese. Obiettivo è far sì che il servizio non sia interrotto dato l'interesse manifestato dall'utenza sia turistica sia commerciale».
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