- La contrazione del traffico delle merci movimentate dal porto di Brema/Bremerhaven in atto dall'inizio di quest'anno si è ulteriormente accentuata ad ottobre quando il volume di traffico è stato pari a meno di 6,0 milioni di tonnellate, con una flessione del -13% rispetto a 6,8 milioni di tonnellate movimentate nell'ottobre 2014. Il traffico di importazione è diminuito del -14% scendendo a 3,0 milioni di tonnellate e quello di esportazione è calato del -11% a 3,0 milioni di tonnellate.
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- La riduzione complessiva del traffico è stata determinata dalla diminuzione dei volumi movimentati in tutti i comparti merceologici con l'esclusione delle rinfuse liquide che sono cresciute del +74% salendo a 252mila tonnellate. Le merci varie hanno totalizzato 5,2 milioni di tonnellate (-12%), di cui 45 milioni di tonnellate di merci containerizzate (-12%) totalizzate con una movimentazione di contenitori pari a 466.273 teu (-9%) e 649mila tonnellate di merci convenzionali (-7%). Il volume totale delle rinfuse secche è calato del -18% a 757mila tonnellate.
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- Nei primi dieci mesi di quest'anno il porto tedesco ha movimentato complessivamente 61,7 milioni di tonnellate di carichi, con una diminuzione del -7% rispetto a 66,0 milioni di tonnellate nel periodo gennaio-ottobre del 2014. Le importazioni sono calate del -5% a 31,0 milioni di tonnellate e le esportazioni sono diminuite del -8% a 30,7 milioni di tonnellate.
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- Il totale delle merci varie nei primi dieci mesi del 2015 è ammontato a 53,1 milioni di tonnellate (-7%), di cui 46,4 milioni di tonnellate di merci in container (-8%) con una movimentazione di container che è stata pari a 4.679.624 teu (-4%) e 6,7 milioni di tonnellate di merci convenzionali (-1%), di cui 2,9 milioni di tonnellate di rotabili (-12%), 1,9 milioni di tonnellate di siderurgici (+4%), 458mila tonnellate di prodotti forestali (+16%) e 95mila tonnellate di frutta (-14%). Le rinfuse liquide sono aumentate del +10% a 1,6 milioni di tonnellate, mentre le rinfuse solide sono calate del -4% a 6,9 milioni di tonnellate, di cui 3,7 milioni di tonnellate di minerali (-3%), 1,1 milioni di tonnellate di carbone e coke (-8%) e 605mila tonnellate di cereali e alimentari (-21%).
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