- Oggi nel porto di Venezia si è tenuto un incontro tra il coordinatore europeo del Corridoio Adriatico-Baltico (BAC), Kurt Bodewig, con i principali stakeholder e i fruitori dell'asse infrastrutturale, che è uno dei tre corridoi europei della rete transeuropea di trasporto “centrale” che interessa lo scalo portuale di Venezia assieme al corridoio Mediterraneo e a quello Scandinavo-Mediterraneo.
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- Al confronto, presieduto dal presidente dell'Autorità Portuale di Venezia, Paolo Costa, hanno partecipato Marco D'Elia, rappresentante della Regione del Veneto (direttore dei servizi per la navigazione Interna), Franco Miller, rappresentante del settore infrastrutture per degli industriali del Veneto, Tiziano Croce, CEO di Rail Cargo Carrier Italy, Giuseppe Bortolussi, presidente Interporto di Pordenone, Alessandro Santi, presidente degli Agenti Marittimi del Veneto, Maurizio Codognotto, direttore della F.lli Codognotto Spa, Antonio Tieri, direttore generale di Erf (manovre ferroviarie), Helena Jurakova di Trenitalia Spa (cargo division) e Pier Paolo Perale, managing director di San Marco Petroli. Il coordinatore europeo era accompagnato dai suoi due advisor Silke Broks e Roberto Zani.
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- Nel corso dell'incontro sono state presentate le prospettive di crescita della portualità alto-adriatica e di Venezia in particolare, oltre alle possibili azioni da intraprendere al fine di attuare una strategia che miri a valorizzare le potenzialità dell'Alto Adriatico e della struttura logistica del corridoio Adriatico-Baltico.
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