A Genova si è svolta una nuova riunione degli Stati generali della Logistica del Nord-Ovest

Oggi nel corso del quale le Regioni Piemonte, Liguria e Lombardia hanno firmato accordi su ferrovie, opere a mare, Ferrobonus ed efficientamento complessivo del sistema logistico costituito dai porti liguri, dai grandi assi infrastrutturali del Terzo Valico, del collegamento del Frejus, dei vari tunnel verso la Svizzera e dal sistema degli interporti.

Nel corso dell'incontro è stato chiesto al governo di lavorare per rendere più efficienti tutti i canali di trasferimento delle merci verso l'entroterra e verso i mercati dell'Europa, ma anche le opere a mare già deliberate dal rinnovo delle concessioni portuali di Genova. Inoltre è stata espressa la comune volontà di concorrere al Fondo nazionale per l'incentivazione del trasporto ferroviario delle merci, coordinandosi sull'attuazione delle misure al fine di potenziare l'utilizzo delle relazioni su rotaia per lo scambio delle merci tra i porti liguri e la retroportualità piemontese e lombarda.

A margine degli Stati generali della Logistica del Nord-Ovest il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ha incontrato i rappresentanti di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti. Nell'incontro, al quale era presente anche Paolo Emilio Signorini, presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, i sindacati hanno illustrato al ministro le proprie preoccupazioni circa l'applicazione ai dipendenti dell'Autorità di Sistema Portuale della legge 165/2001 riguardante il lavoro pubblico e la difficoltà del processo di armonizzazione che - hanno specificato - porterebbe inevitabilmente a problemi di natura organizzativa ed economica.

Tra gli argomenti trattati anche la questione dell'organizzazione del lavoro nel porto di Genova, tema - hanno reso noto i sindacati - per il quale il ministro si è dimostrato ricettivo alle preoccupazioni espresse dai sindacati, confermando che il modello attuale è una risorsa non solo per Genova ma per tutta la portualità e auspicando un suo consolidamento anche in vista di una prossima riforma. Sulle questioni di tale riforma le organizzazioni sindacali hanno chiesto a Delrio il prosieguo del confronto con le parti sociali esprimendosi favorevolmente nei confronti della costituzione del fondo di categoria quale strumento per accompagnare i lavoratori portuali alla pensione.