 Oggi dalla stazione ferroviaria di Korla, nella Cina nord-occidentale, è partito un treno lungo 800 metri con a bordo 82 contenitori cisterna carichi di prodotti chimici diretto in Europa (Germania e Francia) che è il primo convoglio nell'ambito della collaborazione attivata tra l'operatore intermodale svizzero Hupac e il produttore chimico cinese Markor Chemical con lo scopo di sviluppare soluzioni di trasporto efficienti, ecocompatibili sulla Nuova Via della Seta nel quadro dell'iniziativa strategica cinese “One Belt, One Road”.-
- «Ci ripromettiamo - ha spiegato Silvio Ferrari, responsabile della produzione di Hupac - di percorrere 8.000 chilometri in 18 giorni attraversando i confini e adempiendo le procedure doganali di sei nazioni diverse». Punti di scambio per lo scartamento largo russo sono Dostyk a est e Sestokay ad ovest. Le compagnie ferroviarie coinvolte sono China Rail, le ferrovie kazake (KTZ), quelle russe (RZD), le ferrovie bielorusse (BC), le ferrovie lituane (LG) e quelle tedesche (DB).
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- «Vogliamo aprire la nostra rete europea - ha aggiunto Peter Weber, vice direttore e responsabile Corporate development della Hupac - ai flussi di traffico da e verso l'Asia e fornire soluzioni solide e affidabili per il trasporto intermodale intercontinentale, nonché partecipare attivamente al progetto cinese One Belt One Road». «Hupac - ha precisato - mira all'aggregazione dei volumi e alla creazione di collegamenti stabili. L'effetto trainante di regolari treni intercontinentali è importante e contribuirà enormemente allo sviluppo del settore».
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