Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
14:56 GMT+1
In miglioramento le performance nel segmento del trasporto marittimo containerizzato delle giapponesi “K” Line, MOL e NYK
Forte crescita dei volumi di carichi trasportati sulle principali rotte, in particolare su quella Asia-Europa
31 ottobre 2017
Nel secondo trimestre dell'anno fiscale 2017, periodo che si è concluso lo scorso 30 settembre, le società armatoriali giapponesi Kawasaki Kisen Kaisha (“K” Line), Mitsui O.S.K. Lines (MOL) e Nippon Yusen Kaisha (NYK) hanno registrato un sensibile aumento del volume d'affari e un miglioramento delle performance nel segmento del trasporto marittimo containerizzato, attività che recentemente le tre compagnie hanno concordato di fondere dando vita alla joint venture Ocean Network Express (ONE) ( del 7 luglio 2017). La joint venture diventerà operativa il 1° aprile 2018, ma intanto in questi giorni inizierà l'attività commerciale volta a promuovere i nuovi servizi containerizzati della ONE. Inoltre il prossimo gennaio è prevista l'apertura del quartier generale della joint venture a Singapore e dal prossimo febbraio sarà attivato il sistema operativo e di booking che gestirà la nuova attività.
Intanto “K” Line ha archiviato il secondo trimestre dell'esercizio fiscale 2017 con ricavi pari a 291,5 miliardi di yen (2,6 miliardi di dollari), con un incremento del +18,2% rispetto a 246,6 miliardi di yen nel periodo luglio-settembre dell'esercizio precedente. Risultato operativo e risultato netto sono stati entrambi di segno positivo e pari rispettivamente a 2,4 miliardi e 4,6 miliardi di yen contro risultati di segno negativo e pari a -13,6 miliardi e -23,7 miliardi di yen nel secondo trimestre dell'anno fiscale 2016.
Nel solo segmento del trasporto via mare di container “K” Line ha totalizzato ricavi pari a 157,2 miliardi di yen (+26,1%) ed un utile ordinario di 2,9 miliardi di yen rispetto ad un risultato di segno negativo per -8,7 miliardi di yen nel trimestre estivo del 2016. Nel periodo luglio-settembre di quest'anno la flotta di portacontainer della compagnia ha trasportato complessivamente volumi di carico pari a 588mila teu sulle principali rotte Asia-Nord America e Asia-Europa, con una progressione del +5,2% sullo stesso periodo del 2016. In particolare, sulle rotte transpacifiche i volumi sono risultati pressoché stabili essendo stati pari a 373mila teu (-0,8%), di cui 268mila teu nella direzione eastbound (+0,8%) e 105mila teu dal Nord America all'Asia (-4,5%), mentre sulle rotte Asia-Europa i volumi sono cresciuti del +17,5% essendo ammontati a 215mila teu, di cui 122mila nella relazione westbound (+17,3%) e 93mila in quella opposta (+17,7%).
MOL ha chiuso il secondo trimestre dell'esercizio fiscale 2017 con ricavi pari a 415,6 miliardi di yen (+17,6%), con un utile operativo di 10,0 miliardi di yen (+543,9%) e con un utile netto di 7,8 miliardi di yen (-46,3%). Alla voce del trasporto marittimo containerizzato la compagnia ha segnato ricavi pari a 194,0 miliardi di yen (+33,4%) ed un utile ordinario di 2,1 miliardi di yen rispetto ad un risultato di segno negativo per -9,7 miliardi di yen nel periodo luglio-settembre dello scorso anno.
Nel trimestre luglio-settembre del 2017 le navi portacontenitori della MOL hanno trasportato carichi pari ad un totale di oltre 1,2 milioni di teu su tutte le rotte in cui sono impegnate (+18,6%). Sulle sole rotte transpacifiche e Asia-Europa i volumi sono ammontati a 662mila teu (+31,6%). In particolare, i servizi Asia-Nord America hanno trasportato globalmente 371mila teu (+14,9%), di cui 246mila teu sulle navi dirette verso est (+19,4%) e 125mila teu su quelle dirette verso ovest (+6,8%). Il traffico sulle rotte Asia-Europa si è attestato a 291mila teu (+61,7%), di cui 118mila teu trasportati da ovest ad est (+53,2%) e 173mila teu nella direzione opposta (+68,0%).
NYK ha concluso il secondo trimestre dell'anno fiscale 2017 con ricavi pari a 542,6 miliardi di yen, in rialzo del +18,5% sul corrispondente periodo dell'esercizio precedente. Utile operativo e utile netto hanno totalizzato rispettivamente 9,2 miliardi e 3,9 miliardi di yen contro risultati entrambi di segno negativo per -11,5 miliardi e -217,0 miliardi di yen nel trimestre luglio-settembre dello scorso anno. Nel solo settore dei servizi containerizzati di linea NYK ha registrato ricavi pari a 179,1 miliardi di yen (+28,6%) ed un utile ordinario di 7,7 miliardi di yen rispetto ad un risultato di segno negativo per -6,5 miliardi di yen nell'esercizio precedente.
NYK non ha ancora reso noto il totale del volume di traffico containerizzato trasportato dalle proprie navi nel trimestre luglio-settembre di quest'anno, ma solo il traffico movimentato negli scorsi mesi di luglio e agosto che è ammontato complessivamente, e relativamente alle sole rotte eastbound, a 172mila teu per i servizi Asia-USA (+20,3%) e a 119mila teu per quelli Asia-Europa (+40,0%).
Nell'intero primo semestre dell'esercizio fiscale 2017 (periodo aprile-settembre) la compagnia “K” Line ha registrato ricavi pari a 578,9 miliardi di yen, con un aumento del +17,9% sulla prima metà dell'esercizio precedente. Utile operativo e utile netto sono stati pari a 6,2 miliardi e 13,2 miliardi di yen contro risultati di segno negativo per -36,1 miliardi e -50,5 miliardi di yen nel primo semestre dell'esercizio 2016.
MOL ha archiviato il periodo aprile-settembre di quest'anno con ricavi pari a 818,9 miliardi di yen (+14,8%). L'utile operativo è stato di 11,1 miliardi di yen (+215,5%) e l'utile netto di 13,1 miliardi di yen (-18,3%).
Nei primi sei mesi dell'anno fiscale 2017 NYK ha totalizzato ricavi pari a 1.064,3 miliardi di yen (+14,6%). L'utile operativo e l'utile netto sono stati pari a 12,7 miliardi e 9,3 miliardi di yen contro risultati di segno negativo per -22,5 miliardi e -229,8 miliardi di yen nel primo semestre dell'esercizio 2016.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore