- Oggi a Pescara si è svolta una riunione per individuare e risolvere i problemi che non hanno consentito di trovare un operatore disposto ad operare servizi marittimi tra l'Abruzzo e la Croazia dopo che lo specifico bando di gara della Regione Abruzzo per l'affidamento di questi servizi di trasporto marittimo per il triennio 2019-2021, con data di scadenza il 20 settembre 2018 e importo a base d'asta di 2,4 milioni di euro, è andato deserto.
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- Alla riunione hanno preso parte per la Regione Abruzzo, Enzo Del Vecchio, responsabile Ufficio Diretta Collaborazione Presidente, Maurizio Pagliaro ed Evelina D'Avolio del Dipartimento Infrastrutture, Ester Di Cino per il Dipartimento Turismo, per l'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, Marco Brugiapaglia, per il Comune di Pescara il consigliere Riccardo Padovano, per il Comune di Ortona il sindaco Leo Castiglione, per l'Autorità Marittima di Pescara, il capitano di vascello Enrico Macrì ed il capitano di fregata Giuseppe Barretta, per l'Autorità Marittima di Ortona, il tenente di vascello Adriana Prusciano, per la Camera di Commercio Chieti-Pescara, Bruno Santori,
- Nel corso dell'incontro sono state esaminate le possibili criticità ed interferenze che non hanno consentito la partecipazione di operatori alla gara, nonostante due di loro avessero richiesto e svolto il sopralluogo di rito. È stato deciso di dare mandato all'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale di redigere una scheda tecnica riguardante i porti di Pescara e Ortona con la quale si individuano le strutture ed i percorsi che le persone e le autovetture devono percorrere ai fini dello sbarco/imbarco, in grado di poter assicurare tutti i servizi di controllo che la normativa richiede. Una valutazione assistita anche dalla competenza delle due Autorità Marittime e che l'AdSP porterà all'attenzione della Regione Abruzzo al fine di riattivare il bando per l'individuazione dell'operatore cui aggiudicare il servizio.
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