- L'Autorità di Sistema del Mar Tirreno Settentrionale ha reso noto che ammonteranno ad oltre sei milioni di euro i fondi provenienti da Rete Ferroviaria Italiana (RFI) che sono destinati a finanziare due importanti interventi per il miglioramento dei collegamenti ferroviari dei porti di Livorno e Piombino. Si tratta di fondi nell'ambito delle risorse che la legge di stabilità del 2015 aveva previsto di destinare alle imprese ferroviarie ma che ad oggi non sono ancora state interamente attribuite.
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- A sbloccare i fondi residuali è intervenuta la legge n.96 del 2017 (art.47 bis, comma 6) che ha consentito a RFI di investire 48 milioni di euro per il miglioramento delle connessioni dell'infrastruttura ferroviaria nazionale in corrispondenza dei poli di generazione e attrazione del traffico. Relativamente ai due scali portuali toscani, Livorno ha ottenuto 1,4 milioni di euro per creare un nuovo raccordo alla Stazione Livorno-Calambrone, mentre altri 5,2 milioni di euro sono stati impegnati per potenziare la stazione Fiorentina di Piombino per la ricezione di merce pericolosa.
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- Oltre al sistema portuale dell'Alto Tirreno, hanno beneficiato dei finanziamenti sia l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Occidentale (Trieste) che l'AdSP del Mar Ligure Orientale (La Spezia-Marina di Carrara), cui sono stati destinati rispettivamente 5,8 e 5,7 milioni di euro per una serie di progetti cantierabili. Infine, 1,2 milioni di euro verranno investiti da Rete Ferroviaria Italiana per il ripristino delle piene funzionalità di Savona Parco Doria, sulla base di un intervento richiesto dall'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale.
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