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Nei primi tre mesi di quest'anno i ricavi della Finnlines sono cresciuti del +2,0%
L'utile netto ha registrato una flessione del -1,9%
7 maggio 2019
La compagnia di navigazione finlandese Finnlines del gruppo armatoriale italiano Grimaldi ha archiviato i primi tre mesi di quest'anno con ricavi pari a 137,6 milioni di euro, con un incremento del +2,0% sul primo trimestre del 2018. L'EBITDA è ammontato a 34,2 milioni di euro (-0,3%), l'EBIT a 18,1 milioni di euro (-4,7%) e l'utile netto a 16,2 milioni di euro (-1,9%). Il presidente e amministratore delegato della Finnlines, Emanuele Grimaldi, ha ritenuto molto buoni questi risultati «tenendo conto - ha spiegato - del fatto che la crescita delle esportazioni e delle importazioni finlandesi ha subito un rallentamento rispetto all'anno precedente». Ricordando che il 90% del commercio estero della Finlandia avviene via mare, Grimaldi ha ricordato inoltre che nel 2018 il commercio marittimo finlandese ha raggiunto il livello record di 103,8 milioni di tonnellate e ha sottolineato che Finnlines è sulla buona strada per ottenere anche nel 2019 un ottimo risultato e per raggiungere i propri obiettivi strategici sia in termini finanziari che ambientali.
Nel primo trimestre di quest'anno la flotta della compagnia ha trasportato 188mila unità di carico (187mila nel primo trimestre del 2018), 43mila auto, escluse quelle al seguito dei passeggeri (40mila), altre merci per 287mila tonnellate (304mila) e 122mila passeggeri (125mila).
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