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Il prossimo anno la domanda di HSFO per le navi sarà più che dimezzata
L'International Energy Agency prevede che scenderà da 3,5 milioni a 1,4 milioni di barili al giorno
27 giugno 2019
Il prossimo anno, a causa dell'entrata in vigore il 1° gennaio 2020 degli emendamenti all'annesso VI della convenzione internazionale Marpol per la prevenzione dell'inquinamento causato dalle navi che introducono un abbassamento del limite del tenore di zolfo contenuto nel combustibile usato dalle navi ( del 28 ottobre 2016), la domanda di olio combustibile denso ad elevato tenore di zolfo (HSFO), che attualmente è la principale tipologia di carburante utilizzato dalle navi, scenderà drasticamente. L'International Energy Agency (IEA) prevede infatti che nell'arco di un solo anno la domanda di High Sulfur Fuel Oil calerà da 3,5 milioni a 1,4 milioni di barili al giorno.
Un drastico taglio della domanda che rappresenterà, secondo l'Agenzia Internazionale dell'Energia, uno dei maggiori sconvolgimenti nei mercati dei prodotti petroliferi.
Le compagnie di navigazione si stanno preparando a questo radicale cambiamento di scenario in diversi modi, tra cui quello che prevede l'installazione a bordo delle navi di scrubber, apparecchiature che consentono l'abbattimento di particolati e gas inquinanti dai gas di scarico delle navi. L'IEA ritiene che entro la fine del 2020 saranno 4.000 gli impianti di lavaggio dei gas di scarico installati sulle grandi navi della flotta mondiale, con un relativo consumo di fuel oil pari a 700mila barili al giorno.
Per l'Agenzia, dal prossimo 1° gennaio molte compagnie di navigazione preferiranno utilizzare il Marine Gas Oil come combustibile piuttosto che olio combustibile a bassissimo tenore di zolfo (VLSFO) e l'IEA ritiene che la quantità di VLSFO prodotta inizialmente sarà limitata, pari a un milione di barili al giorno a causa della scarsità di miscele a basso tenore di zolfo, e che molte compagnie di navigazione potrebbero essere inizialmente riluttanti ad utilizzare il VLSFO preferendo usare il MGO sinché non avranno la certezza che il VLSFO sarà facilmente reperibile nei porti ed efficiente come combustibile.
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