- Oggi a Genova è stato , documento che ha lo scopo di aggiornare e rafforzare l'articolato impianto di misure volte a garantire che i lavori di realizzazione della linea ferroviaria possano essere condotti in una solida cornice di sicurezza, mitigando i rischi di interferenze criminali. Il protocollo è stato firmato dai prefetti del capoluogo ligure e di Alessandria, da Rete Ferroviaria Italiana (RFI) in qualità di soggetto aggiudicatore, da Italferr, direttore dei lavori e titolare delle funzioni di alta sorveglianza, e dal Consorzio Cociv, contraente generale per la progettazione e la costruzione. Il protocollo sostituisce il precedente accordo siglato nel 2012 che viene arricchito e integrato con nuove previsioni, in conformità al nuovo schema di protocollo di legalità relativo all'affidamento dei lavori di realizzazione di infrastrutture strategiche approvato con delibera CIPE del 6 agosto 2015.
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- Tra le novità del nuovo protocollo, la più precisa individuazione della filiera di imprese soggetta alle disposizioni pattizie nonché l'obbligo di comunicazione a Cociv, da parte delle stesse, dell'eventuale variazione dei rispettivi assetti societari. È inoltre prevista l'istituzione, presso le Prefetture, di una “cabina di regia” allo scopo di effettuare, mediante incontri periodici, un monitoraggio congiunto ed una valutazione complessiva della situazione ovvero di specifiche problematiche ritenute di rilievo.
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- Analogamente a quello adottato nel 2012, anche il nuovo documento è stato sottoscritto dai direttori dell'Ispettorato del Lavoro delle province interessate e dalle locali organizzazioni sindacali, confederali e di categoria, in relazione agli impegni previsti dall'art. 10, concernente il monitoraggio e il tracciamento, ai fini di trasparenza, dei flussi di manodopera.
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