- La Générale de Manutention Portuaire (GMP), società terminalista francese che è partecipata al 50% dal gruppo terminalista DP World di Dubai e al 50% dalla società terminalista Terminal Link (a sua volta partecipata al 51% dal gruppo armatoriale francese CMA CGM e al 49% dalla cinese China Merchants Ports Holdings Co.), si è aggiudicata la gara per la costruzione e gestione di due nuove banchine nel porto di Le Havre che saranno dedicate al traffico dei container.
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- Il nuovo container terminal verrà realizzato sulle future banchine 11 e 12 all'estremità occidentale dell'area portuale Port 2000, occuperà una superficie di 42 ettari, avrà una linea di banchina di 700 metri e una capacità di traffico annua pari ad un milione di teu. Il contratto di concessione avrà una durata di 34 anni, inclusi due anni per la progettazione del terminal, due anni per la sua costruzione e 30 anni per la gestione del nuovo approdo.
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- I lavori, che includeranno il dragaggio dei fondali sino ad un massimo di -18 metri, saranno avviati all'inizio del prossimo anno e, secondo le previsioni, il terminal diventerà operativo nel 2022. Le opere saranno finanziate con 154,5 milioni di euro dall'Autorità Portuale di Le Havre.
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- Attualmente nel porto di Le Havre la GMP opera i terminal per contenitori e merci varie Terminal de France (TDF) e Terminaux Nord, quest'ultimo costituito dalle banchine Quai de l'Europe e Quai des Amériques.
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