- Oggi l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale ha aggiudicato al raggruppamento temporaneo di imprese con capofila la Pizzarotti & C. Spa l'esecuzione delle opere stradali contenute nel programma straordinario di interventi urgenti per la ripresa e lo sviluppo del porto di Genova, per un importo complessivo di circa 130 milioni di euro. L'RTI ha il compito di predisporre la progettazione definitiva ed esecutiva nonché la realizzazione degli interventi stradali. Tali lavori prevedono il prolungamento della sopraelevata portuale e delle opere accessorie nonché il suo ammodernamento; la nuova viabilità di collegamento San Benigno e Calata Bettolo; la realizzazione completa della strada “La Superba”; l'autoparco di Ponente; il nuovo Ponte del Papa e il dragaggio sottostante; la messa in sicurezza del viadotto Pionieri d'Italia; il consolidamento statico di Ponte dei Mille.
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- L'AdSP ha ricordato che la progettazione della nuova viabilità ha visto in una fase propedeutica la predisposizione di uno Studio di Viabilità Portuale come previsto nel “Programma straordinario degli interventi” dell'ente, studio che è stato realizzato attraverso appositi modelli di micro simulazione del traffico e vede rappresentato lo scenario attuale con le principali potenzialità e criticità e definisce i futuri interventi suddivisi in breve periodo, arco temporale inferiore ad un anno che prevede interventi di segnaletica e riorganizzazione della viabilità per rispondere alle principali criticità viabilistiche attuali (ad es. riprogettazione degli accessi area Traghetti-Crociere; ridefinizione rotatoria Ponte Libia), in medio periodo, con un orizzonte temporale di 1-2 anni per l'ammodernamento della sopraelevata portuale e la viabilità di collegamento San Benigno-Bettolo, e in lungo periodo, con un orizzonte temporale di oltre due anni che prevede: prolungamento sopraelevata portuale e nuovo varco di Ponente; autoparco di Ponente; realizzazione completa Strada Superba; nuovo Ponte del Papa; messa in sicurezza via Pionieri d’Italia.
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- Se lo scenario attuale vede il transito di 7mila veicoli pesanti al giorno attraverso i varchi del porto di Genova, lo scenario di medio periodo prevede il transito giornaliero di circa 9.600 camion.
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- «Il complesso di opere - ha spiegato il presidente dell'AdSP, Paolo Emilio Signorini - è destinato a modificare non solo la viabilità portuale, ma anche quella urbana perché, creando corridoi e accesi dedicati al traffico pesante, consentirà una maggiore fluidificazione del traffico con ricadute positive per Genova e tutta la cittadinanza».
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- Alla presentazione odierna dei nuovi interventi sulla viabilità portuale hanno partecipato anche il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, e il sindaco di Genova, Marco Bucci. «Oggi - ha sottolineato Toti - è una giornata importante che dimostra l'efficacia e l'efficienza della struttura messa in piedi delle istituzioni locali per utilizzare i fondi stanziati dopo il crollo di ponte Morandi e conferma che da una grande tragedia si è ripartiti con più forza e coesione trasformando un evento terribile in un'opportunità di rinascita e di miglioramento. Il fatto che in un anno e mezzo si sia andati all'aggiudicazione di opere che si aspettava da tanto tempo e che abbiamo un'azienda che farà oltre 100 milioni di lavori in porto è la dimostrazione che si è avuta una grande capacità di reagire a cui si deve sommare, oltre alla ricostruzione del ponte stesso, i lavori di viabilità già fatti e i risarcimenti che sono arrivati puntuali nel giro di un anno a tutte le imprese che hanno subito un danno, il sostegno all'autotrasporto che lavora sul porto. A dimostrazione della grande coesione e della capacità di reagire usando quanto accaduto come spinta propulsiva per la nostra città e per la competitività del nostro porto che è fondamentale per l'intero Nord Ovest».
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- «Questo - ha specificato il sindaco Bucci, che è commissario straordinario per la ricostruzione del viadotto sul Polcevera - è il primo intervento del commissario secondo la legge 130 che riguarda non direttamente il ponte, ma la viabilità della città e del porto. Devo fare i miei complimenti al team di lavoro e al commissario Rettighieri che sono andati veloci e hanno assegnato i lavori. Si tratta non solo della via della Superba, ma di tutta la sopraelevata portuale che va dalla Lanterna fino all'aeroporto, una viabilità che non è solo merci, ma che può essere utilizzata anche dai cittadini nel caso in cui ce ne fosse bisogno. Sono interventi che nel momento in cui saremo a pieno regime, quando avremo il ponte cioè l'autostrada, avremo Lungomare Canepa e Guido Rossa e la Superba e la Sopraelevata potremo finalmente dare quelle risposte alla viabilità e alla mobilità di cui abbiamo bisogno».
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- Il responsabile dell'attuazione del “Programma Straordinario di investimenti urgenti” del porto di Genova, Marco Rettighieri, ha evidenziato che «grazie al lavoro di squadra e alle idee ingegneristiche sono state introdotte migliorie, rotonde e nuove aree polmone. L'insieme delle opere permetterà di agevolare anche gli accessi autostradali. Genova si merita un progetto armonico che non si limita a risolvere le singole complessità inerenti il traffico generato dalle operazioni portuali, ma che guardi al benessere complessivo della città migliorando la viabilità e la vivibilità di Genova».
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