 Nel primo trimestre di quest'anno la flotta di portacontainer della Orient Overseas Container Line (OOCL), compagnia che attraverso la OOIL è controllata dal gruppo armatoriale cinese COSCO Shipping, ha trasportato carichi containerizzati per un totale pari a 1,60 milioni di teu, con una lieve flessione del -0,4% sullo stesso periodo del 2019. La riduzione è stata generata dal calo del -4,5% dei carichi trasportati dalle navi della compagnia impiegate sulle rotte intra-asiatiche e con l'Australasia che sono stati pari a 690mila teu. In crescita, invece, sia i volumi trasportati sulle rotte Asia-Europa, che sono ammontati a 332mila teu (+2,0%), sia i volumi containerizzati trasportati sulle rotte transpacifiche e su quelle transatlantiche, attestatisi rispettivamente a 450mila teu (+2,0%) e 127mila teu (+8,7%).-
- I ricavi complessivi generati da queste attività sono assommati a 1,54 miliardi di dollari, con un aumento del +5,5% sul primo trimestre dello scorso anno. L'incremento più rilevante è stato registrato dai ricavi prodotti dai servizi intra-asiatici e con l'Australasia, che hanno totalizzato 505,5 milioni di dollari (+10,8%). In rialzo anche i ricavi generati dai servizi Asia-Europa e dai servizi transatlantici che sono stati pari rispettivamente a 327,3 milioni di dollari (+7,4%) e 149,1 milioni di dollari (+6,0%), mentre i ricavi determinati dai servizi di linea transpacifici sono rimasti stabili essendo stati pari a 558,4 milioni di dollari.
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