- Nei primi tre mesi del 2020 i ricavi della compagnia di navigazione Yang Ming sono diminuiti del -1,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno scendendo a 34,6 miliardi di dollari di Taiwan (1,2 miliardi di dollari). I costi operativi sono ammontati a 33,0 miliardi (-1,6%) e l'utile operativo a 233,6 milioni di dollari di Taiwan (+215,1%). Yang Ming ha chiuso il primo trimestre di quest'anno con una perdita netta di -755,3 milioni rispetto ad una perdita netta di -612,9 milioni di dollari di Taiwan nei primi tre mesi del 2019. La compagnia di Keelung ha specificato che il risultato del primo trimestre del 2020 è stato influenzato dalla registrazione di perdite da parte di filiali del gruppo, incluse quelle che operano nel segmento del trasporto di rinfuse, per un totale di circa 330 milioni di dollari taiwanesi. Inoltre vi è stato l'impatto del rallentamento della produzione dopo il capodanno lunare e del piano di riduzione della capacità di trasporto marittimo containerizzato a causa della pandemia di Covid-19 adottato da THE Alliance, il consorzio a cui Yang Ming partecipa con Hapag-Lloyd, HMM e ONE.
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- Nei primi tre mesi di quest'anno la flotta di portacontainer della Yang Ming, che è costituita da 90 navi, ha trasportato volumi di carico pari a 1,24 milioni di teu (-4%). La compagnia ha reso noto che nel periodo le spese per il combustibile sono aumentate del +5%.
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- Intanto la connazionale Wan Hai Lines (WHL), che opera anch'essa una flotta di 90 portacontainer di minore capacità, ha concluso il primo trimestre del 2020 con ricavi pari a 18,0 miliardi di dollari di Taiwan (+4,1%), un utile operativo di 609,6 milioni (-32,2%) ed un utile netto di 93,3 milioni (-91,2%).
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