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Lo scorso mese il traffico containerizzato movimentato al Pireo da PCT è diminuito del -6,2%
Nei primi sette mesi del 2020 il traffico nei terminal di COSCO Shipping Ports è calato del -3,2%, mentre quello movimentato dai terminal di CMPort è aumentato del +2,6%
18 agosto 2020
Lo scorso mese i terminal portuali del gruppo COSCO Shipping Ports, che fa capo al gruppo armatoriale cinese COSCO Shipping, hanno movimentato un traffico dei container pari a 9,2 milioni di teu, con un incremento del +3,6% sul luglio 2019. Fra i terminal del gruppo nel Mediterraneo, a luglio 2020 Piraeus Container Terminal (PCT), la società integralmente controllata che movimenta la gran parte del traffico dei container nel porto greco del Pireo, ha movimentato 429mila teu, con un calo del -6,2% sul luglio 2019.
Nei primi sette mesi del 2020 i terminal dell'azienda cinese hanno movimentato complessivamente 56,5 milioni di teu, con una diminuzione del -3,2% sul periodo gennaio-luglio dello scorso anno. Nel porto del Pireo il traffico movimentato dalla PCT è stato di oltre 2,8 milioni di teu (-6,2%).
Lo scorso mese i terminal portuali della China Merchants Port Holdings Co. (CMPort), un altro primario gruppo terminalista cinese che fa capo a China Merchants Group (CMG), hanno movimentato 10,9 milioni di teu, con un incremento del +14,4% sul luglio 2019. I terminal della sola Terminal Link, società partecipata al 49% dalla CMPort e al 51% dal gruppo armatoriale francese CMA CGM, hanno movimentato 2,0 milioni di teu, con un rialzo del +77,5% determinato dalla cessione alla Terminal Link di una serie di partecipazioni della CMA CGM in alcuni terminal portuali.
Nei primi sette mesi del 2020 i terminal di CMPort hanno movimentato 65,8 milioni di teu (+2,6%).
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