 Nei primi tre mesi di quest'anno Global Ship Lease (GSL), la società di noleggio di portacontenitori che ha sede nelle Isole Marshall e una flotta formata da 65 navi, ha nuovamente registrato risultati finanziari record superiori a quelli totalizzati nell'ultimo trimestre del 2021. Nei primi tre mesi del 2022 i ricavi sono ammontati a 153,6 milioni di dollari, con un incremento del +110,5% sullo stesso periodo dello scorso anno, di cui 140,8 milioni generati dai noleggi delle navi della flotta (+92,9%). L'utile operativo e l'utile netto hanno raggiunto valori record pari rispettivamente a 72,6 milioni di dollari (+.1.185,9%) e 70,2 milioni di dollari (+1.587,5%).-
- George Youroukos, l'executive chairman di Global Ship Lease, prevede che, in considerazione della prevista evoluzione del mercato, le prospettive future per l'azienda continueranno ad essere promettenti: «di tutta la flotta mondiale a noleggio - ha spiegato - attualmente la stragrande maggioranza delle portacontainer è impiegata nell'ambito di charter a lungo termine, con una conseguente attività assai ridotta del mercato dei noleggi. Tuttavia quei pochi noleggi che ci sono stati hanno continuato a dimostrare quanto il mercato sia sotto pressione. Per il futuro, prevediamo una crescita dell'offerta assai limitata per tutte le navi portacontenitori, ad eccezione delle più grandi, e un'elevata probabilità di interruzioni e congestioni della supply chain che, quasi indipendentemente dalla crescita della domanda, ci rendono fiduciosi circa la nostra capacità di continuare a salvaguardare e aumentare nel lungo termine ricavi contrattualizzati e affidabili generati dalla nostra flotta di assoluta qualità».
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