Giovedì ad Ancona, in occasione di un incontro organizzato dalle sette associazioni e comitati cittadini presso la Facoltà di Economia sul tema “Ancona ed il porto, tra sviluppo e salute”, Italia Nostra, Comitato Porto Storico Ancona, Ankon nostra, Legambiente Ancona – Il Pungitopo, No Fumi Ancona, Portonovo per tutti e Forum Nazionale Salviamo il Paesaggio hanno ribadito che il porto storico deve essere restituito alla città liberandolo dai traffici marittimi commerciali. Per le associazioni e i comitati, il nuovo Piano Regolatore del porto in elaborazione da parte dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, dovrebbe prevedere lo spostamento del porto commerciale (traghetti etc.) verso la Darsena Marche, restituendo alla città il porto storico, eliminando l'accesso dei Tir e delle autovetture che oggi da lì si imbarcano inquinando la città. Per gli stessi motivi, gli organizzatori del convegno hanno evidenziato come non possa mancare in questo quadro «la più netta opposizione al progetto del porto crocieristico che Comune di Ancona e Autorità Portuale vogliono realizzare sul Molo Clementino», nuovo terminal crociere per il quale MSC Crociere ha presentato istanza di concessione
( del
27 maggio 2021).