L'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale ha dato il via al completamento dell'infrastrutturazione portuale dello scalo di Brindisi mediante banchinamento e realizzazione della retrostante colmata tra il pontile Petrolchimico e Costa Morena Est. Dopo la firma dello specifico decreto da parte del presidente dell'ente, Ugo Patroni Griffi, è stato pubblicato l'avviso pubblico per raccogliere le manifestazioni di interesse alla realizzazione dell'opera per la quale è previsto un importo a base di gara di 34,8 milioni di euro finanziati dal programma di interventi infrastrutturali in ambito portuale sinergici e complementari al PNRR. Le aziende in possesso dei requisiti generali fissati nel bando potranno inoltrare istanza di partecipazione, in deroga alle disposizioni del Codice dei Contratti Pubblici, e saranno successivamente invitate, dopo la verifica e l'approvazione del progetto esecutivo, alla procedura negoziata senza bando per l'affidamento dei lavori da aggiudicare con il criterio del minor prezzo, da individuare mediante ribasso percentuale sull'importo a base d'asta.
La presentazione della manifestazione di interesse dovrà pervenire entro il prossimo 20 aprile alle ore 11.00. L'intervento dovrà essere completato entro 610 giorni.
Patroni Griffi ha evidenziato che si tratta della «regina di tutte le opere, senza la quale - ha spiegato - non potremmo avviare le azioni programmate per imprimere una svolta epocale allo sviluppo infrastrutturale dello scalo brindisino. Un intervento storico e troppo a lungo atteso inserito, dal governo nel piano delle 15 opere ritenute indispensabili per il sistema Paese, per le quali servono tempi di realizzazione certi e ristretti». Il presidente dell'AdSP ha ricordato che la realizzazione dell'opera «consentirà di procedere speditamente con il dragaggio del porto e di realizzare nuovi accosti per traghetti e navi da crociera a Sant'Apollinare».