Nella nuova lista dei cantieri navali europei autorizzati ad
effettuare attività di demolizione e riciclo delle navi, che
è stata aggiornata e adottata giovedì dalla
Commissione Europea, figurano tre ulteriori stabilimenti turchi.
Inoltre la Commissione ha prorogato la data di scadenza
dell'iscrizione nella lista di due cantieri danesi e del cantiere
San Giorgio del Porto, che è l'unico stabilimento italiano
incluso nell'elenco e la cui autorizzazione è scaduta lo
scorso 6 giugno, in quanto le autorità danesi e italiane
hanno reso noto che le autorizzazioni concesse a questi cantieri per
effettuare operazioni di riciclaggio delle navi sono state rinnovate
prima del termine di scadenza.