Le compagnie di navigazione containerizzate taiwanesi Evergreen
Marine Corporation e Yang Ming Marine Corporation, così come
la connazionale Wan Hai Lines e le altre primarie compagnie mondiali
del mercato, hanno accusato nel secondo trimestre di quest'anno un
ulteriore peggioramento delle performance finanziarie, trend che è
seguito al forte impulso positivo ai risultati conseguente alla
diffusione della pandemia di Covid-19 a livello globale. Per Yang
Ming tale deterioramento ha portato la compagnia ha concludere il
trimestre in perdita dopo undici trimestri consecutivi archiviati
con utili, per gran parte di questi periodi assai consistenti, anzi
astronomici.
Nel periodo aprile-giugno del 2023 Evergreen ha registrato
ricavi pari a 67,4 miliardi di dollari di Taiwan (2,1 miliardi di
dollari USA), con un calo del -61,5% sullo stesso trimestre dello
scorso anno. I costi operativi hanno segnato un lieve rialzo del
+0,7% salendo a 53,6 miliardi. Utile operativo e utile netto si sono
attestati rispettivamente a 10,1 miliardi e 6,5 miliardi di dollari
taiwanesi, con flessioni del -91,4% e -93,9% sul secondo trimestre
del 2022.
Nel secondo trimestre di quest'anno Yang Ming ha totalizzato
35,0 miliardi di dollari taiwanesi, con un calo del -68,0%.
Accentuata anche la riduzione dei costi operativi che sono ammontati
a 31,5 miliardi (-14,8%). L'utile operativo è stato di 1,6
miliardi (+97,8%). La compagnia ha chiuso il periodo con una perdita
netta di -13,1 milioni rispetto ad un utile netto di 55,6 miliardi
nel secondo trimestre del 2022.
Nell'intero primo semestre di quest'anno i ricavi di Evergreen
sono stati pari a 134,2 miliardi, in diminuzione del -61,2% sulla
prima metà del 2022. I costi operativi sono scesi del -0,4% a
105,6 miliardi. Utile operativo e risultato economico netto sono
stati pari a 21,3 miliardi (-90,9%) e 12,8 miliardi (-94,0%).
Nei primi sei mesi del 2023 i ricavi di Yang Ming sono risultati
pari a 72,0 miliardi (-66,7%), i costi operativi a 65,0 miliardi
(-4,9%), l'utile operativo a 3,0 miliardi (-97,9%) e l'utile netto a
3,4 miliardi di dollari taiwanesi (-97,0%).
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