I membri della Commissione ristretta per la competizione
strategica tra gli Stati Uniti e il Partito Comunista Cinese (PCC)
della Camera dei rappresentanti degli USA, a seguito di un'indagine
sulle vulnerabilità della sicurezza nel settore marittimo
statunitense, in particolare in relazione ai rischi per la
cybersecurity e la supply chain connessi alla Cina, indagine che è
stata approfondita nel corso di questa settimana dal presidente
della Commissione per la sicurezza interna della Camera, Mark E.
Green, dal presidente della Sottocommissione per i trasporti e la
sicurezza marittima, Carlos Gimenez, e dal presidente della
Sottocommissione per l'antiterrorismo, l'applicazione della legge e
l'intelligence, August Pfluger, assieme al presidente della
Commissione ristretta sul PCC, Mike Gallagher, hanno inviato al
gruppo elvetico ABB una lettera in cui richiedono una testimonianza
del country officer dell'azienda per gli Stati Uniti, Michael Gray,
sui rapporti della società svizzera con l'impresa statale
cinese Shanghai Zhenhua Heavy Industries Company Limited (ZPMC) in
quanto quest'ultima ha prodotto quasi l'80% delle gru ship-to-shore
attualmente in servizio nei porti degli USA.
Rendendo noto che lo scorso luglio la Commissione ristretta
aveva inviato una lettera privata ad ABB riguardante questi rischi
per la sicurezza esprimendo preoccupazioni che - si specifica - non
sono state adeguatamente affrontate dalla società, i membri
della Camera hanno specificato che ABB collabora con ZPMC per
fornire hardware e attrezzature all'industria marittima statunitense
e che mantiene importanti legami commerciali con la Repubblica
Popolare Cinese, avendo nel contempo in corso numerosi contratti con
agenzie governative statunitensi, tra cui il Dipartimento per la
Sicurezza Interna e il Dipartimento della Difesa (DOD).
Ricordando che i membri delle Commissioni «hanno lavorato
in buona fede con ABB per identificare e porre rimedio ad alcune
vulnerabilità delle sue apparecchiature», in
particolare relativamente all'hardware e al software di ABB
installati sulle gru di banchina statunitensi, incontrando in
diverse occasioni il personale e i consulenti di ABB, nella lettera
si evidenzia che, «quindi, alla luce della rottura dei
confronti in buona fede e per comprendere meglio come ABB sta
proteggendo il proprio software e il proprio hardware sulle gru
ship-to-shore statunitensi, vi chiediamo di chiedere al vostro
legale di fornire la disponibilità di Mr. Gray a testimoniare
presso una prossima audizione pubblica davanti ad entrambe le
Commissioni. Si prega di contattare lo staff della Commissione il
prima possibile, ma non oltre le 17:00 del 23 gennaio 2024, per
programmare la comparizione di Mr. Gray».
«È fondamentale per le Commissioni, nell'ambito del
nostro essenziale lavoro di indagine e comprensione dell'ampia gamma
di minacce alla sicurezza e di rischi posti dalla Repubblica
Popolare Cinese - prosegue la lettera - che ABB spieghi i suoi
rapporti con le imprese statali della RPC e se ad ABB debba essere
accordata fiducia per continuare a lavorare per conto delle agenzie
governative statunitensi e allo stesso tempo ad impegnarsi con
entità possedute, controllate, sovvenzionate o influenzate
dalla Repubblica Popolare Cinese. Consentire a ZPMC di installare
apparecchiature e tecnologia ABB in Cina su gru dirette negli Stati
Uniti è inaccettabile e a ciò deve essere posto
rimedio senza ulteriori ritardi».
Confermando la ricezione della lettera, alla quale l'azienda ha
manifestato l'intenzione di «fornire una risposta adeguata»,
e precisando che «da luglio 2023 ABB si impegna con le
Commissioni per rispondere con attenzione alle loro richieste»,
avendo «fornito risposte tempestive», l'azienda elvetica
ha sottolineato che «ABB è un fornitore leader a
livello mondiale di sistemi elettrici e di automazione. Forniamo
software e hardware elettrici e di automazione standardizzati - ha
ricordato l'azienda - per gru utilizzate nei porti di tutto il
mondo, compresi gli Stati Uniti. La tecnologia software per le gru
di ABB è indipendente dal fornitore ed è installata
sulle gru prodotte dai principali costruttori di gru, incluse le
aziende cinesi. Queste gru - ha evidenziato la società
svizzera - vengono acquistate dai porti statunitensi presso società
cinesi e presso altre società, e non presso ABB».