La Commissione Europea ha avviato un'indagine per determinare se
i contribuiti statali per lo svolgimento di servizi di trasporto
marittimo verso la Corsica con obblighi di servizio pubblico
concessi alle compagnie di navigazione francesi Corsica Linea e La
Méridionale tra il 2023 e il 2030 siano conformi alle norme
dell'UE sugli aiuti di Stato. A fine 2022 la Francia ha aggiudicato
alle due compagnie cinque contratti per la fornitura di servizi di
trasporto marittimo di passeggeri e merci tra Marsiglia e cinque
porti corsi (Ajaccio, Bastia, Propriano, L'Île-Rousse e Porto
Vecchio) per il periodo 2023-2030. La Francia ha notificato alla
Commissione UE la concessione di una compensazione di 853,6 milioni
di euro a Corsica Linea e La Méridionale per la fornitura di
questi servizi.
Rendendo noto di aver bisogno di ulteriori informazioni per
determinare se la compensazione pubblica versata a Corsica Linea e
La Méridionale sia conforme alle norme dell'UE sugli aiuti di
Stato, e in particolare alla disciplina dei servizi di interesse
economico generale del 2012, la Commissione ha annunciato oggi la
decisione di avviare un'indagine approfondita per valutare, in
particolare, se l'inclusione nei contratti del trasporto di merci
realizzati con veicoli pesanti e i loro conducenti sia giustificata
da un'esigenza di servizio pubblico, tenuto conto della presenza sul
mercato di un'offerta commerciale alternativa realizzata con
partenze e arrivi da un porto vicino, e per valutare se il volume di
traffico merci da trasportare nell'ambito dei contratti non superi
il fabbisogno di servizio pubblico definito dalle autorità
francesi. Inoltre l'indagine è volta ad appurare se è
possibile concludere che i contratti siano conformi alle norme
dell'UE sugli appalti pubblici.