Sabato un nutrito lancio di droni lanciati dagli Houthi ha
bersagliato navi presenti nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden. Secondo
quanto riferito da Yahya Sare'e, portavoce dei ribelli yemeniti,
l'attacco è stato condotto con 37 droni e le navi verso cui
sono state indirizzate erano la rinfusiera
Propel Fortune,
che Sare'e ha definito una nave americana, e verso diverse navi da
guerra statunitensi. Il portavoce degli Houthi ha affermato che le
due operazioni hanno raggiunto con successo i loro obiettivi. La
Propel Fortune ha una portata lorda di 58.168 tonnellate e fa
parte della flotta della Propel Shipping di Singapore. La nave era
partita dall'India lo scorso 25 febbraio.
L'U.S. Central Command ha reso noto che sabato tra le 4.00 e le
8.20, ora di Sanaa, le forze degli Stati Uniti e della coalizione
attive nella regione hanno abbattuto almeno 28 droni e che nessuna
delle navi militari impegnate hanno subito danni né ci sono
state segnalazioni di danneggiamenti da parte di navi commerciali.
In una nota ufficiale, i miliziani Houthi hanno ribadito che «le
forze armate yemenite continueranno a svolgere le loro operazioni
militari nel Mar Rosso e nel Golfo Persico finché non cesserà
l'aggressione al popolo palestinese e non sarà revocato
l'assedio nella Striscia di Gaza».