Nel 2023 il traffico ferroviario all'Interporto di Nola ha
registrato un incremento del +7,4% sull'anno precedente, tendenza
confermata anche nel primo trimestre del 2024. CIS Spa ha reso noto
che lo scorso anno il traffico di provenienza marittima ha segnato
un calo spiegabile con la paralisi iniziale ed il seguente
rallentamento dei traffici dal Far East a seguito delle vicende
geopolitiche nel Medio Oriente. Tale flessione è stato
ampiamente compensata dall'incremento del traffico di provenienza
terrestre che ha portato nel 2023 il numero complessivo dei pezzi
(container e casse mobili) a superare quello registrato nel 2022.
In relazione alle movimentazioni all'interno del terminal (di
derivazione ferroviaria o su gomma), il 2023 ha fatto registrare un
incremento, sia in termini di container teu del +11% circa sia di
unità di trasporto intermodale (+4% circa). Per quanto
riguarda il traffico su gomma, nel corso del 2023 si è
registrato un incremento vicino al +10% del numero di automezzi in
ingresso/uscita all'interporto di Nola. Questo incremento è
da attribuirsi alle attività della Dogana e, soprattutto,
all'insediamento nell'interporto di nuovi operatori che ha portato
l'occupancy al 96%. Ovviamente, questo dato si riflette sul volume
di merce movimentate nell'interporto di Nola che ha raggiunto
5.952.011 tonnellate.