La progettata acquisizione da parte del gruppo sudcoreano Hanwha
dell'azienda americana di cantieristica navale Philly Shipyard, che
costruisce navi commerciali e detiene circa il 50% del mercato
dell'U.S. Jones Act, la legge che regola i servizi marittimi che
operano tra porti statunitensi, e che fornisce anche per conto del
dipartimento governativo MARAD navi scuola per la National Defense
Reserve Fleet, non rappresenta un problema per il governo americano,
almeno stando alle dichiarazioni del segretario alla Marina, Carlos
Del Toro.
«L'acquisizione di Philly Shipyard da parte di Hanwha - ha
detto Del Toro - rappresenta una importante pietra miliare nel
nostro nuovo Maritime Statecraft», l'iniziativa lanciata
recentemente dallo stesso segretario alla Marina con l'obiettivo
dello sviluppo della forza navale, sia commerciale che militare,
degli USA. «Ciò - ha affermato - porterà posti
di lavoro ben retribuiti a Filadelfia, una città che ha un
rapporto di 250 anni con la Marina degli Stati Uniti. Sapendo come
cambieranno la competitività del settore statunitense della
costruzione navale - ha aggiunto Del Toro - non potrei essere più
entusiasta di dare il benvenuto ad Hanwha quale primo costruttore
navale coreano a sbarcare sulle coste americane, e sono certo che
non sarà l'ultimo».
Del Toro ha precisato, inoltre, che l'acquisizione è in
linea sia con l'iniziativa Maritime Statecraft sia con la strategia
industriale per la difesa nazionale del Dipartimento della Difesa.